pc 27 ottobre - Afghanistan: SE NON VOGLIAMO CHE I NOSTRI FIGLI VENGANO MASSACRATI, DOBBIAMO LOTTARE CONSAPEVOLMENTE E UNITI PER UN MONDO NUOVO!

Partito Comunista (Maoista) Afghanistan Ottobre 2022 

SE NON VOGLIAMO CHE I NOSTRI FIGLI VENGANO MASSACRATI, DOBBIAMO LOTTARE CONSAPEVOLMENTE E UNITI PER UN MONDO NUOVO!

Nelle prime ore del mattino di venerdì 30 agosto, un attacco suicida contro un centro educativo privato nella parte occidentale di Kabul ha ucciso quasi 70 studenti e ne ha feriti circa 100. La maggior parte di queste vittime erano ragazze. Secondo testimoni oculari, l'attentatore suicida si è fatto esplodere in un'aula piena di 500 studenti. Lo scioccante bilancio delle vittime e il comportamento violento e disumano dei talebani nei confronti delle famiglie delle vittime hanno creato una scena triste e tragica di un disastro umanitario nella parte occidentale di Kabul.

Non è la prima volta che centri educativi e incontri pubblici di Hazara e sciiti a Kabul, Mazar-e-Sharif, Herat, Kandahar, ecc., vengono presi di mira da attacchi suicidi. Negli ultimi vent'anni, sotto il dominio delle forze di occupazione e del regime fantoccio, ospedali, scuole, saloni per matrimoni, hotel e autobus urbani sono stati

spesso presi di mira da attacchi suicidi in queste aree. Ma questa volta, le conseguenze di questi orribili crimini hanno provocato rabbia e disgusto diffusi contro i talebani, l'ISIS e tutti i fondamentalisti islamici e i reazionari. Le studentesse universitarie sono scese in piazza nelle province di Kabul, Herat, Bamyan e Balkh gridando "Stop al genocidio hazara" e "L'istruzione è un nostro diritto". Le manifestazioni delle donne sono state accolte con gas lacrimogeni, sparatorie e l'arresto di manifestanti e giornalisti da parte dei talebani. Anche se l'ISIS si assume principalmente la responsabilità di tali crimini, i talebani, come gruppo dominante, sono stati il principale autore e facilitatore di tali crimini nell'ultimo anno.

I partiti sciiti reazionari e gli elementi nazionalisti stanno cercando di approfittare della situazione e promuovere una strategia di resistenza civica pacifista. Tale politica reazionaria nelle circostanze in cui i talebani stanno governando il paese con la violenza e la macchina assassina dell'ISIS è attiva servirà solo alla perpetuazione del dominio dei talebani e dell'ISIS.

Dovremmo opporci e denunciare questa politica reazionaria, nazionalista, religioso-riformista e capitolazionista. L'unità di tutte le masse lavoratrici e nazionalità dell'Afghanistan è necessaria per il rovesciamento dei talebani e la distruzione dell'ideologia talebana. 

La strategia della guerra popolare di lunga durata, sotto la guida di un partito d'avanguardia, è la strategia corretta, scientifica e pratica che può liberare il popolo del paese dal regime talebano e dal dominio dell'imperialismo. Non c'è alcuna possibilità di rovesciare il regime talebano e porre fine a tali tragedie senza una lotta armata e una strategia di guerra popolare prolungata. Liberarsi del terrore del fondamentalismo islamico, prodotto del sistema capitalista-imperialista, è possibile solo attraverso nuove rivoluzioni democratiche e socialiste.

Abbasso i talebani e i fondamentalisti dell'ISIS!

Viva l'unità rivoluzionaria del popolo afghano!

Viva il marxismo-leninismo-maoismo!

Partito Comunista (Maoista) Afghanistan

3 ottobre 2022