Report da L'Aquila della compagna dello Slai cobas per il sindacato di classe
Oggi (ieri 23/10) sono intervenuta al
termine della manifestazione dell'Aquila contro la sentenza infame.
La manifestazione era molto eterogenea (con la Pezzopane e altri membri del Pd e
di Fdi). Il sindaco, FdI, ha affidato ad una lettera al presidio la
solidarietà alle vittime del terremoto da parte della sua
amministrazione, dicendo di aver "fiducia nelle istituzioni e nel
sistema giudiziario".
Oltre alla lettera del sindaco vi sono
stati 2 interventi che hanno un pò spianato la
strada al mio intervento.
Partendo dalla necessità di collegare e far convergere le lotte per la sicurezza
sul territorio, sui luoghi di lavoro e di studio temi presenti nella manifestazione del giorno prima a Bologna. Ho parlato degli studenti, della guerra interna ed esterna, per
cui invece di risarcire le vittime vengono colpevolizzate. Ho respinto
la solidarietà pelosa e ritardataria del sindaco e delle istituzioni,
che prima hanno rassicurato e poi condannato, ho dato un nome al sistema, "capitalista" responsabile di tutto ciò, che dagli interventi che mi hanno
preceduto ora veniva indicato come mafioso ora come partitocratico e
burocratico. Insomma, ho "seccato" qualcuno, ma ho avuto la solidarietà e l'incoraggiamento di
altri.
Video in diretta di tutti gli interventi, quello dello Slai cobas sc è al minuto 1:40:39
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