dal blog tarantocontro:
Con il pretesto degli attacchi con armi chimiche di incerta attribuzione, il fascio-imperialista Trump ha ordinato l'intervento militare diretto USA e il lancio di missili contro la Siria.
È ora guerra generale, minaccia possibile di un conflitto mondiale, diretto o per interposta persona.
È ora che tutti quelli che hanno a cuore gli interessi dei popoli, un pace fondata sull’eliminazione dell’imperialismo, scendano in campo contro i bombardamenti USA, contro le truppe imperialiste russe sul suolo siriano, contro tutte le fazioni legate all’uno o all’altro imperialismo, a sostegno delle masse arabe che resistono e si oppongono, a sostegno della masse curde.
Anche per questo saremo in piazza Immacolata oggi 8 aprile dalle 18.30!
Alla controinformazione sulla repressione uniremo la denuncia dell'aggressione imperialista e l'appello alla mobilitazione di tutti quelli che hanno a cuore gli interessi dei popoli, un pace fondata sull’eliminazione dell’imperialismo, perché scendano in campo contro i bombardamenti USA, contro le truppe imperialiste russe sul suolo siriano, contro tutte le fazioni legate all’uno o all’altro imperialismo, a sostegno delle masse arabe che resistono e si oppongono, a sostegno della masse curde.
Con il pretesto degli attacchi con armi chimiche di incerta attribuzione, il fascio-imperialista Trump ha ordinato l'intervento militare diretto USA e il lancio di missili contro la Siria.
È ora guerra generale, minaccia possibile di un conflitto mondiale, diretto o per interposta persona.
È ora che tutti quelli che hanno a cuore gli interessi dei popoli, un pace fondata sull’eliminazione dell’imperialismo, scendano in campo contro i bombardamenti USA, contro le truppe imperialiste russe sul suolo siriano, contro tutte le fazioni legate all’uno o all’altro imperialismo, a sostegno delle masse arabe che resistono e si oppongono, a sostegno della masse curde.
Anche per questo saremo in piazza Immacolata oggi 8 aprile dalle 18.30!
Alla controinformazione sulla repressione uniremo la denuncia dell'aggressione imperialista e l'appello alla mobilitazione di tutti quelli che hanno a cuore gli interessi dei popoli, un pace fondata sull’eliminazione dell’imperialismo, perché scendano in campo contro i bombardamenti USA, contro le truppe imperialiste russe sul suolo siriano, contro tutte le fazioni legate all’uno o all’altro imperialismo, a sostegno delle masse arabe che resistono e si oppongono, a sostegno della masse curde.
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