I comitati No-Tav organizzano questo venerdì, alle ore 21:00 nei locali della SOMS di Arquata Scrivia un’assemblea popolare sulla situazione dei lavori del Terzo Valico Ferroviario.
“Fermare il Terzo Valico adesso per non morire di amianto” è ciò che chiedono i comitati No-Tav, ricordando di come, secondo le fonti del sito del commissario, si sia riscontrata la presenza di pietre verdi (rocce serpentine amiantifere) sia nel cantiere operativo di Moriassi e Radimero (comune di Arquata Scrivia) che in quello di Libarna (comune di Serravalle Scrivia).
L’incontro pubblico di venerdì sarà tenuto dalla dottoressa Rosi Gatti, medico di base, da Giuliana Busto dell’Afeva Casale e dall’ingegner Francesco De Milato.
Gli stessi comitati stanno organizzando diverse assemblee popolari nei comuni coinvolti dai lavori dei cantieri del Terzo Valico sia nella Provincia di Genova che in quella di Alessandria, a cui partecipano medici, geologi, ingegneri ed i famigliari delle vittime dell’amianto di Casale Monferrato. I comitati ricordano l’inutilità dell’opera, il sistema mafioso che lo gestisce, la devastazione dei territori coinvolti ed il falso mito di sviluppo che i sostenitori dell’opera vogliono promuovere.
Fabio Mazzari
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