lunedì 29 giugno 2015

pc 29 giugno - I facchini mettono sotto accusa il sistema dei cambi appalto nella logistica. Continua la lotta per non essere licenziati dopo anni di sfruttamento

BASTA CON IL SISTEMA NEO-SCHIAVISTA DELLE COOPERATIVE!!!

Inaccettabile perdere il lavoro che c'è!

Martedì 30 giugno alle ore 11 PRESIDIO-MANIFESTAZIONE davanti al Tribunale del Lavoro di Bergamo in occasione della decisiva udienza, in cui verranno sentiti i testimoni I LAVORATORI ha sostegno del ricorso che mette sotto accusa il sistema dei cambi appalto utilizzati per liberarsi dei lavoratori sindacalizzati e sfruttati con altri più ricattabili e precari. (PARTE DEL RICORSO http://proletaricomunisti.blogspot.it/2014/08/pc-1-agosto-dallesposto-dello-slai.html).

La lotta dei facchini organizzati con lo slai cobas s.c. non si ferma, contro Ldd  del GRUPPO LILLO del cavalier Podini, gruppo in piena espansione a livello nazionale e anche nella nostra provincia.
I 160 Facchini dei magazzini di Capriate e Vignate NON CI STANNO, RIVENDICANO IL POSTO DI LAVORO CHE C'E', dopo che per decenni hanno lavorato per rifornire i supermercati del gruppo Lombardini, ora ceduto al gruppo LILLO devono continuare a lavorare NEI MAGAZZINI DI TREZZO.

UNA DURA E ARTICOLATA LOTTA PORTATA AVANTI PER MESI, CON IL BLOCCO DEI MAGAZZINI, LA TRATTATIVA STRAPPATA CON LE MOBILITAZIONI ALLA PREFETTURA DI MILANO, L'ACCORDO DISATTESO DALLA PROPRIETA' E MAI VOLUTO NEANCHE DA CGIL E CISL, CHE PREVEDEVA LA RICOLLOCAZIONE DI TUTTI I LAVORATORI NEL NUOVO MAGAZZINO DI TREZZO, L'ATTACCO ARMATO DEI CRUMIRI E DEGLI AUTISTI SERVI DELLE COOPERATIVE CHE HANNO AI CANCELLI DURANTE LO SCIOPERO, NON FERMA LA MOBILITAZIONE DEI LAVORATORI CHE PRETENDONO GIUSTIZIA E ANDRANNO AVANTI ORGANIZZATI A LOTTARE PER IL LAVORO, PER I DIRITTI, CONTRO GLI SFRATTI E LE PROVOCAZIONI POLIZIESCHE VERSO GLI ATTIVISTI E I DELEGATI DEL SINDACATO, PER UNA SOCIETA' IN CUI SIA GARANTITO UN LAVORO E UN'ESISTENZA DIGNITOSA PER TUTTI GLI OPERAI, CONTRO I PADRONI E IL GOVERNO RENZI-POLETTI.

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