Il
problema della casa ?
“chi ha occupato una casa, ci abiti ma la
ristrutturi!”
E'
un'idea di Sonia Spallitta
che da
qualche
qualche giorno ha
la consulenza
“no
profit” riguardo questa emergenza
del Comune di Palermo. Ristrutturino
le case, gli stessi occupanti (quelle ristrutturabili) e possono
tranquillamente abitarci. In
bilancio soli
50mila
euro.
Bella
pensata, non c'è che dire . . . quasi quasi saremmo tentati a
credere nel progetto se non fosse che Palermo e la sua politica si
gioca una carta al giorno pur di sopravvivere e noi palermitani, il
callo ce l'abbiamo fatto.
Sonia
è una donna simpatica, forse in un altra “storia” e/o in un
altro sistema sarebbe credibile ma a nostro parere ha le idee un po'
confuse, come del resto la maggior parte di revisionisti e “convinti
comunisti” che stanno a Rifondazione o a Sel e fanno i governi (sia
pur locali) con la più abietta borghesia che ancora non è sazia di
avere incassato tutto l'incassabile.
La
nostra idea di analizzare un “politico al mese” sul nostro blog
nazionale, nasce dal fatto che vogliamo dare più visibilità alla
nostra isola ma non andiamo alla ricerca di “mostri” anche se
spessissimo è quello che troviamo.
L'avvocatessa
Spallitta non rientra a nostro parere in quella categoria
ma come dicevamo prima, ci sembra abbia le idee un po' confuse e a supporto di ciò possiamo anche citare il suo appoggio incondizionato a Tsipras che alla luce dei fatti odierni, dopo la vittoria elettorale e l'alleanza con una certa destra, ci risulta un social-populista che ha solo cavalcato l'onda del dissenso (o meglio della fame) e che continua ad essere considerato un “compagno” da rifondazione comunista e da molti trotskisti indipendenti.
ma come dicevamo prima, ci sembra abbia le idee un po' confuse e a supporto di ciò possiamo anche citare il suo appoggio incondizionato a Tsipras che alla luce dei fatti odierni, dopo la vittoria elettorale e l'alleanza con una certa destra, ci risulta un social-populista che ha solo cavalcato l'onda del dissenso (o meglio della fame) e che continua ad essere considerato un “compagno” da rifondazione comunista e da molti trotskisti indipendenti.
L’avvocato
Sonia Spallitta,
sorella di Nadia,
vicepresidente del consiglio comunale, era stata già consulente (nel
2013) per la “promozione e diffusione della lotta alla criminalità
e a sostegno della legalità nella città di Palermo, con particolare
attenzione ai fenomeni del racket e dell’usura”. Adesso, data la
crescente crisi economica e l’aumento delle famiglie di senzatetto,
si è delineata in Comune la necessità di un consulente che potesse
mettere in campo politiche
innovative e
funzionali per fronteggiare il problema. (Foto e bluetto sono tratti da i “quaderni de L'ORA” di oggi 27 gennaio
2015)
Noi
aggiungiamo da parte nostra che nemmeno allora i risultati ci sono
sembrati eccellenti . . . del resto non è cambiato molto a Palermo!
Vuole
una chance avvocato . . . non possiamo dargliela, convinti come siamo
che un vero comunista deve vestire indumenti da rivoluzionario e deve
applicare la scienza Marxista – Leninista – Maoista senza nessuna
deroga e/o compromesso con la classe dominante, da sempre nemica
delle masse quando addirittura con la sua repressione non riveste il
ruolo di “boia”
Non
possiamo farle i “migliori auguri” e come sempre e con tutti gli
altri, l'attendiamo al varco!
Nessun commento:
Posta un commento