lunedì 30 giugno 2014

pc 30 giugno - Decreti di stampo fascista contro il diritto di sciopero

PEGGIO DEL FASCISMO!! RECUPERARE I GIORNI DI SCIOPERO!! (naturalmentevolontariamente“)
Giorni fa (24 giugno 2014) sono stati emanati due decreti delegati relativi, credo, alla schifosa legge Fornero: tra le varie ignominie i giorni di sciopero vengono depennati dal conteggio per raggiungere i giorni necessari alla pensione (…) Facevano prima ad ad abolire il diritto di sciopero, ma sarebbe stato troppo evidente. Questa è una notizia sicura, ma sto cercando i decreti per capire se vengono applicate anche le altre sottrazioni previste dalla legge Fornero, come il non riconoscimento di periodi per i quali sono stati pagati i contributi per il riscatto o che sono stati oggettto di ricongiunzione! Non sarebbero, quindi, inclusi nel conteggio dell’anzianità contributiva:

- l’astensione facoltativa di maternità in costanza di rapporto di lavoro (art. 35. Decreto legislativo 151/2001) anche se riscattati;
- i permessi mensili previsti dall’articolo 33 della Legge 104/1992 (sia fruiti per l’assistenza a familiari con disabilità che quelli usati dalle stesse persone con disabilità lavoratrici);
- i congedi retribuiti per l’assistenza a familiari con grave disabilità (art. 42, Decreto legislativo 151/2001);
- le maggiorazioni di servizio virtuali a qualsiasi titolo (invalidità Legge 388/2000, vittime del terrorismo, dell’amianto ecc.);
- i periodi relativi ai riscatti di laurea, specializzazione, diplomi professionali anche se oggetto di ricongiunzione (Legge 29/1979);
- le assenze per sciopero;
- i permessi per i donatori del sangue;
- i periodi di disoccupazione se non hanno dato titolo all’accesso alla cassa integrazione guadagni, anche se oggetto di ricongiunzione (Legge 29/1979).

Mariella

Nessun commento:

Posta un commento