Come Proletari Comunisti il 19 giugno siamo scesi
in piazza a Palermo, nella splendida cornice del teatro Massimo, in un pomeriggio
abbastanza frequentato da persone di varia estrazione sociale di cui diverse
tra giovani, migranti, lavoratori, donne si sono interessati all’ascolto della continua e determinata denuncia
e informazione al megafono, prendendo i materiali diffusi, visionando i
pannelli esposti, facendo foto agli striscioni.
Slogan sono stati lanciati tra un
intervento e un altro “LA REPRESSIONE BORGHESE NON SPEGNE MA ALIMENTA LA
RIBELLIONE”, alcuni lavoratori e lavoratici dello Slai Cobas s.c. in lotta per il lavoro hanno gridato “CHIEDIAMOLAVORO CI DANNO
POLIZIA E’ QUESTA LA LORO DEMOCRAZIA”
Gli interventi che si sono succeduti
hanno spiegato il senso della giornata, hanno levato forte la solidarietà verso
tutti i prigionieri i prigionieri politici, comunisti, rivoluzionari,
proletari, antimperialisti nel mondo, hanno enunciato tutte le battaglie
internazionali che si portano avanti e che si sostengono attivamente dal Perù all’India, alle Filippine, alla
Turchia, al Brasile, alla Palestina… , hanno denunciato la condizione del
nostro paese, di come quest'anno in Italia la giornata si caratterizza della lotta contro la repressione, gli arresti che il
governo moderno fascista di sempre più stato di polizia attua contro le lotte proletarie e i movimenti di lotta come i NOTAV, I SENZA
CASA…, hanno denunciato le montature
poliziesche e giudiziarie che vedono processati compagni, proletari,
organizzazioni proletarie e antagoniste, hanno salutato l’uscita dal carcere di
compagi come Davanzo
Lottare uniti contro la repressione!
In questo 19 giugno è stata annunciata la
ricostruzione nel nostro paese del Soccorso Rosso Proletario “…auspichiamo
la massima unità dei comunisti e di tutti i solidali contro la repressione e le
carceri perchè nasca un organismo unitario generale nel nostro paese, diamo
vita in ogni città a una struttura di soccorso rosso proletario aperta e attiva
e a marciare insieme verso una Assemblea nazionale…” dal volantino distribuito.
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