sabato 29 marzo 2014

pc 29 marzo - "Che fare?" di Lenin... una guida per l'azione rivoluzionaria - gruppo di studio a Pa


Ieri 28 Marzo 2014 si è svolto presso la sede del Circolo Proletari Comunisti di Palermo il primo incontro del gruppo studio sul “Che Fare?” di Lenin.
Dopo un'adeguata introduzione del contesto storico, politico e sociale dell'epoca (primi anni del '900) ci si è immersi nel tentativo del compagno Lenin di restituire al proletariato russo, ma cosa importantissima a quello internazionale, una corretta interpretazione dell'arma più importante nelle mani delle masse popolari: Il Marxismo.

Il libro nasce con l'intento di articolare le idee espresse nell'articolo “Da che cosa cominciare?
(Iskra, n.4, Maggio 1901), tuttavia Lenin si scusa con i lettori (con un'umiltà che alcuni sedicenti compagni dei giorni nostri non si sognano nemmeno di avere ) per il ritardo nella pubblicazione e per aver dovuto affrontare prima un altro argomento: lo svilimento del marxismo che a partire dalla Germania e dalla Francia stava cominciando a prendere piede anche in Russia sotto l'etichetta di “economicismo”.

Già nella prefazione viene sottolineata la difficoltà riscontrata dall'autore; vi era, e vi è tuttora, la difficoltà nel comprendersi quando si parlano due linguaggi estremamente diversi, evidentemente appartenenti a classi contrapposte.

Questo primo incontro è stato proficuo sia per i “veterani” che per chi non aveva mai letto l'opera.

Durante il dibattito post-lettura sono stati evidenziati due aspetti:

  • la non negoziazione dei principi (lettera di Marx sul programma di Gotha)
  • importanza della teoria nel movimento socialdemocratico (Engels 1874)

Il contributo di Engels è stato significativo: le lotte all'interno del movimento socialdemocratico non sono due (politica ed economica) bensì tre. Bisogna dare il giusto peso alla terza lotta, ossia quella teorica.

La teoria nasce da una pratica portata avanti ogni giorno negli interessi della classe; essa cosa rappresenta se non un'ulteriore arma d'azione nelle mani dei proletari e delle avanguardie???

Esercizio importante, infatti, per i compagni del gruppo di studio è stato quello di contestualizzare tutto ciò che è stato letto alla realtà materiale che viviamo quotidianamente nei nostri contesti di lotta.

Il Circolo Proletari Comunisti di Palermo giudica positivo questo primo incontro introduttivo all'opera di Lenin ed estende l'invito per il secondo incontro di studio a tutte le realtà di avanguardia e alle masse popolari, che i terrà Venerdì 4 aprile alle ore 21,00, affinché si diffondano le armi del proletariato per affrontare un sempre più aspro conflitto di classe.


Un compagno del Circolo Proletari Comunisti Palermo


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