giovedì 10 maggio 2012

pc 10 maggio - fascismo padronale all'alfa arese

Da 50 anni, da quando esiste l'Alfa Romeo di Arese, non si era mai arrivati a tanto.

I lavoratori ex Alfa Romeo licenziati dall'azienda spionistica Innova Service di Angela Di Marzo, che lavora per la NATO e i servizi segreti ed è sotto processo a Milano per la cimice messa sotto il tavolo del capo dell'EXPO Giuseppe SALA, sono stati caricati oggi dalla polizia in assetto antisommossa perchè si recavano nella loro sede sindacale al Consiglio di Fabbrica, all'interno dell'Alfa Romeo di Arese.
Dopo 50 anni abbiamo dovuto vedere decine di poliziotti che inseguivano i lavoratori dentro la fabbrica per impedire loro di entrare nella sede sindacale dello Slai Cobas.
I 70 lavoratori ex Alfa Romeo di Innova Service sono stati licenziati 15 mesi fa e al loro posto sono stati messi lavoratori precari e sottopagati. E da 15 mesi i 70 lavoratori ex Alfa Romeo di Innova Service sono tutti i giorni in presidio alla portineria sud ovest per chiedere lavoro e giustizia, denunciando la TANGENTOPOLI ALFA ROMEO.

Ad Arese comandano le istituzioni (FORMIGONI, PROVINCIA, comuni di ARESE, GARBAGNATE, LAINATE e RHO), i padroni di centro destra (Compagnie delle Opere, ecc..) e di centro sinistra (Lega COOP, UNIPOL, ecc..), le grandi banche (INTESASANPAOLO); e tutti da 15 anni stanno prendendo in giro i lavoratori nel complice silenzio di tutti, compresi i sindacati confederali.

Nei giorni scorsi le uniche voci a difesa dei lavoratori sono state quelle delle forze politiche e sindacali che sono intervenute il 20 aprile scorso all'assemblea nazionale operaia dello Slai Cobas proprio all'Alfa di Arese (RIZZO, FERRANDO, GATTI, LEONARDI, ecc...) unitamente a FERRERO e GRILLO, i quali hanno portato la loro solidarietà ai lavoratori licenziati dell'ALFA ROMEO.

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