Il governo dei padroni sostenuto in parlamento da Pdl-Pd-Udc con il provvedimento
detto di 'liberalizzazzioni' prosegue nello scaricamento della crisi sulle masse popolari per conto dell'Europa dei padroni e dei banchieri e si appresta al colpo grosso con le nuove riforme dette del 'mercato del lavoro' contro la classe operaia e i lavoratori.
L'appoggio del pd e il dialogo delle OO.SS confederali costituisce un grosso ostacolo
alla risposta operaia al nuovo governo, mentre il blocco sociale e politico del centro destra ha mano libera per sostenere il governo e nello stesso tempo cercare di capitalizzare il disagio e l'opposizione dei settori sociali di media e piccola borghesia propietaria.
In sostanza questo governo fa un doppio danno perchè attacca le condizioni della classe operaia e masse popolari mentre favorisce la nascita di una opposizione reazionaria di destra con base popolare.
Bisogna assolutamente sviluppare l'opposizione operaia e proletaria, in autonomia dalle proteste di destra con base popolare e progressivamente raccogliere intorno all'opposizione operaia e proletaria il disagio sociale di massa verso il governo.
Lo sciopero del 27 deve servire in questa direzione e per questo che costituisce
la principale iniziativa di fase da sostenere.
proletari comunisti
22 gennaio 2012
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