La farsa del negoziato Israele-ANP finirà presto, non solo perchè serve a legittimare l'ulteriore annessione di territori palestinesi da parte dello stato terrorista israeliano, non solo perchè il burattino Abu Mazen tratta senza alcun mandato e con la completa opposizione del popolo palestinese, di molti dirigenti, dei prigionieri politici, ma anche perchè non c'è proprio niente da negoziare quando il sangue dei palestinesi continua a scorrere per mano dei nazisionisti israeliani.
Per i media è sufficiente dire che il processo di pace è iniziato perchè serve la propaganda imperialista/colonialista e tacere invece sulle bombe, sugli omicidi mirati, sulla repressione che continua a colpire i figli di questo popolo fiero e combattivo.
Il 16 settembre l'aviazione israeliana ha, per l'ennesima volta, bombardato diversi campi agricoli vicini a Rafah e a Gaza le bombe hanno ucciso un palestinese e provocando altri feriti, facendo salire a 6 le vittime nella Striscia di Gaza da quando è iniziato il negoziato. Nei giorni precedenti ha ucciso a colpi di cannone un pastore e 2 ragazzi adolescenti "colpevoli" di vivere sul terreno di loro propietà che si trova vicino al confine con Israele.
All'alba di oggi le truppe di occupazione israeliane hanno ucciso Iyad Shelbaya, un comandante militare del movimento Hamas, nel corso di un raid nel campo profughi di Tulkarem, nella zona "A" dei Territori palestinesi occupati della Cisgiordania, che dovrebbero essere sotto controllo delle autorità palestinesi. Le belve nazisioniste hanno fatto esplodere la porta d'ingresso e lo hanno assassinato a freddo, con colpi sparati al collo e al petto -come è stato denunciato dai suoi famigliari- mentre dormiva.
Che credibilità potrà mai avere un servo capitolazionista come Abu Mazen quando non riesce, nè lui stesso nè le forze di sicurezza su cui esercita il comando, nemmeno a fermare la mano del boia Netanyahu che manda i suoi squadroni della morte a compiere esecuzioni mirate dei dirigenti palestinesi?
prolcomra
17/09/2010
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