COMUNICATO STAMPA
Milano, 14 giugno 2010
Crescono di ora in ora le adesioni allo sciopero degli scrutini a Milano ed hinterland, oltre ogni più rosea previsione. I primi dati parlano di oltre 50 scuole, in alcune con adesioni del 100%
Un risultato frutto di un lavoro dal basso di mesi, conquistato centimetro per centimetro, scuola per scuola; una lotta contro la disinformazione, il boicottaggio attivo, la denigrazione, persino, verso i lavoratori della scuola, in primis precari, che con determinazione e tenacia l'hanno costruito, contrastando sul campo ogni tentativo di sminuirne la portata e il significato, rassegnazione e disaffezione.
Dopo anni, si riprende una forma di lotta incisiva, in grado di inceppare la burocrazia scolastica, di creare "disagi", costruita con intelligenza, in un ritrovato spirito di solidarietà tra lavoratori, minimizzando i costi ed ottimizzando i risultati, istituendo casse di resistenza e solidarietà.
Pochi gli effettivi scioperanti, ma tanti i sostenitori. Una forma di sciopero che sta consentendo ai lavoratori della scuola di riprendere nelle proprie mani la lotta, di autorganizzarsi.
il 15 a Milano all' Ufficio scolastico provinciale si terrà un presidio, dalle 10 in avanti, a sostegno dello sciopero degli scrutini. Luogo simbolicamente significativo, dove la lotta ha avuto inizio il primo di settembre, simbolicamente per dire che non si chiude in questo giorno, ma si
intende continuare: per il ritiro dei tagli, l'assunzione dei precari, contro gli attacchi ai lavoratori e ai loro diritti.
Slai Cobas per il sindacato di classe Milano
email: cobasdiclasse.mi@gmail.com cell: 3339415168
SUPERATE LE 50 scuole!!! Verso i 500 scrutini bloccati!
ADESIONI SCIOPERO SCRUTINI A MILANO E DINTORNI
Si hanno già conferme di una forte partecipazione allo sciopero (in alcuni casi il 100% degli scrutini bloccati nei due giorni) da parte di docenti di famose scuole della città di Milano come il Donatelli-Pascal, il Locatelli, il Gramsci, il Cattaneo, Virgilio, il Settembrini, il Pasolini, il Besta,Bertarelli, il Cremona, il FerrarisPacinotti, ilVaralli, ilGiorgi, l'Allende, il Tenca, il Tito Livio, ilLuxemburg, ilBrera, il Marconi, l'Oriani Mazzini, ilMarie Curie, loSteiner, il Leonardo da Vinci,
l'Einstein, il Galvani, ilMoreschi, il Maxwell, il Verri, tutte scuole superiori di Milano e anche una scuola media Arcadia Pertini, l'istituto comprensivo Ilaria Alpi e la scuola primaria ICS Capponi e altre ancora che stanno segnalando la loro adesione.
Giungono inoltre continue adesioni da molte scuole superiori dell'interland milanese come ad esempio il Bramante di Magenta, il Falck di Sesto, l'Itsos di Cernusco, il Gadda di Paderno Dugnano, il Bellisario di Inzago, l'Olivetti di Rho, il Marconi di Gorgonzola, il Mosè Bianchi di Monza, ilPiero della Francesca di Melegnano, il Majorana di Rho, il Primo Levi di San Donato, il Marie Curie di Tradate, l'Argentia a Gorgonzola, il Righi di Corsico, un istituo superiore a Lissone, il Mapelli di Monza, il Primo Levi di San Donato, Einstein di Vimercate, il Morante di Limbiate, l'Erasmo da Rotterdam di Bollate.
Notizie simili si registrano anche nelle altre città della Lombardia con scrutini bloccati a Pavia, Varese, Mantova.
Appuntamento il 15 giugno sotto l'Ufficio Scolastico Provinciale di via Ripamonti, 85 per un sit-in di protesta a partire dalle ore 10,00 alle 18.00. Venite a manifestare il vostro dissenso contro i tagli alla scuola pubblica insieme ai docenti e agli ATA che hanno promosso e sostenuto con la
propria adesione lo sciopero degli scrutini. Unitevi ai lavoratori che in questi mesi hanno costruito una lotta comune - come mai si era vista negli ultimi anni - facendo sì che dietro lo sciopero di uno solo si manifestasse la volontà di tanti lavoratori, tutti coesi nel sostentamento di una cassa
di solidarietà comune.
Partecipate e unitevi ai lavoratori della scuola che da mesi protestano per difendere la scuola pubblica patrimonio di tutti.
Coord. Lavoratori della scuola "3ottobre" - C.P.S. Milano
Nessun commento:
Posta un commento