sabato 7 luglio 2018

pc 7 luglio - Importante! Dichiarazione Congiunta maoisti italiani e tunisini - contro l'imperialismo italiano e il regime della borghesia compradora di Tunisia

Proletari e popoli oppressi di tutto il mondo unitevi!

con i migranti

contro l'imperialismo italiano, contro ogni imperialismo, 

contro il regime della borghesia compradora di Tunisia

La condizione degli immigrati tunisini e africani che vengono verso l'Europa è sempre peggiore. Molti di loro muoiono in mare causando sempre più dolore alle loro famiglie, come è avvenuto con l'affondamento dell nave che trasportava 180 immigranti al largo dell'isola di Karkennah in Tunisia nei giorni scorsi. 
La crisi economica che scuote la Tunisia contribuisce a questo fenomeno, la borghesia compradora e i grandi proprietari terrieri opprimono le masse popolari non solo per conto proprio ma anche per conto degli imperialisti. 
Il regime reazionario tunisino è incapace di dare lavoro ai disoccupati e di conseguenza aumenta il numero di immigrati. 
Inoltre, il regime tunisino conclude accordi economici con le potenze imperialiste come la Francia e l'Italia, firma accordi politici in nome della "lotta contro l'immigrazione illegale" e svende le risorse nazionali: Tutto questo contribuisce al mantenimento del dominio imperialista e alla povertà delle masse popolari nel paese. 
L'imperialismo italiano, da parte sua , non è in grado di risolvere il problema e interviene militarmente insieme ad altri paesi imperialisti, causando morte e povertà in alcuni paesi, come ad esempio in Iraq e, più recentemente, in Niger. 
Inoltre, i padroni imperialisti italiani investono il loro capitale in Tunisia con il vantaggio di sfruttare i suoi lavoratori qualificati al costo 0: senza pagare le tasse e con il diritto di esportare tutti i profitti, mentre i lavoratori non hanno diritti sindacali; quindi questi famosi investimenti stranieri non contribuiscono a ridurre il tasso di disoccupazione in un paese come la Tunisia. 
Per tutti questi motivi, il flusso di immigrati continuerà, per questo motivo immigrati sono trattati in modo fascista e razzista e ci sono s sparizioni, proteste e persino suicidi nelle prigioni e nei campi di immigrati. 
Il ministro dell'Interno italiano Matteo Salvini considera gli immigrati come criminali esportati dalla Tunisia in Italia e a agisce e minaccia di impedire alle navi di soccorso degli immigrati di raggiungere i porti italiani. Ovunque in Europa gli immigrati vengono trattati come schiavi che possono essere venduti e acquistati in qualsiasi momento, o vengono uccisi a sangue freddo nel Mediterraneo prima che raggiungano la sponda occidentale. 
Il governo italiano, di cui il ministro Salvini è il principale rappresentante, è caratterizzato da una natura profondamente fascista e razzista e da un forte populismo di destra. Questa miscela in un contesto di crisi economica internazionale significa che è il governo imperialista stesso che diffonde tra le masse popolari sentimenti di odio e xenofobia contro gli immigrati, descritti come "invasori", semplici criminali, stupratori, terroristi e principale causa di disoccupazione in Italia. 
I comunisti maoisti di Italia e Tunisia chiamano 
- il proletariato e le masse popolari a mobilitarsi contro l'imperialismo italiano e il regime reazionario compradore tunisino
- chiamano  i migranti di unirsi e lottare per la libertà di movimento e di asilo. 
- salutano tutte le forze e le associazioni coinvolte nell'assistenza e nella ricezione dei migranti.

Partito Comunista maoista Italia

Partito di Elkadihin (Tunisia)

Organizzazione del Lavoro Comunista (Tunisia)

luglio 2018

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