I movimenti anti-scienza ed anti-vaccini, da almeno 135 anni, sono legati a lobbies di destra, fanno il gioco delle grosse compagnie farmaceutiche e sono nemici della classe operaia, come scrisse anche Engels già nel 1894. Il "condono" del Governo Meloni verso le diverse forme di rifiuto alla vaccinazione durante la pandemia COVID-19, oltre ad essere un'offesa verso i decessi e verso il drammatico impatto della pandemia sul sistema sociale, è l'ovvio comportamento di governi fascisti, anti scienza e reazionari, che già durante la compagnia elettorale aveva promesso questo tipo di approccio.
"Tra gli strumenti più utili nella Storia per diminuire le diseguaglianze sociali tra i diversi Paesi ma anche tra le diverse classi sociali dei Paesi più ricchi, vi sono i vaccini. Uno strumento che nella storia ha evitato ricoveri, pressione sui sistemi sanitari, proteggendo principalmente quelle classi sociali che non sarebbero state in grado di ricevere cure negli Ospedali privati come succede nella maggior parte dei Paesi.
Le grandi compagnie farmaceutiche, che hanno fatto extra profitti record durante la pandemia, non sono mai state interessate - in generale - al concetto di vaccinazione.
Perché’ dovrei proteggere qualcuno quando poi posso accumulare capitale con i ricoveri, farmaci, esami, apparecchiature ospedaliere etc.?" (Assemblea anticapitalista 2022).
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