mercoledì 14 dicembre 2016

pc 14 dicembre - Ribera: muore un altro operaio sul lavoro! Crisi o non crisi i morti sul lavoro nel sistema del Capitale ci sono sempre e aumentano come in Sicilia in questo ultimo anno!

L’ultimo, forse, in ordine di tempo è quello di un operaio carrozziere a Ribera, “morto schiacciato da un cancello di ferro che stava cercando di riparare.” Proprio nello stesso momento la Regione Siciliana si inventa la “Rete regionale della Sicurezza”! E’ vero che nel sistema capitalistico, padroni, sindacalisti e governi considerano i morti sul lavoro come cosa normale! e per provare a salvare la faccia ogni tanto si inventano iniziative come questa! Il loro cinismo si può leggere, infatti, in frasi come questa, detta dall’assessore alla salute!: “Progetti come questo non solo migliorano le condizioni di sicurezza ma creano anche sbocchi occupazionali”…


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Osservatorio Vega. Nei primi otto mesi di quest’anno sono stati 32 i morti in Sicilia ma i “numeri” a fine anno sono purtroppo destinati ad essere superiori
In crescita gli incidenti sul lavoro
Nasce rete regionale della sicurezza
Solo nei primi otto mesi del 2016, in Sicilia, sono stati 32 i morti per incidenti sul lavoro. La maggior
parte nel campo dell’edilizia e dell’agricoltura.
Il dato dell’Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering, è aggiornato al 31 agosto, ma basta guardare alla recente tragedia delle tre vittime del Sansovino, in porto a Messina, per sapere che i numeri, a fine anno, saranno altri.
Per rendere i luoghi di lavoro più sicuri e più salubri è nata nell’isola, la Rete regionale della Sicurezza, presentata ieri al teatro Politeama di Palermo.
“Progetti come questo non solo migliorano le condizioni di sicurezza ma creano anche sbocchi occupazionali”, commenta Baldo Gucciardi, assessore della Salute della Regione Siciliana.
Il piano straordinario per la sicurezza sul lavoro, organizzato in Sicilia dall’Osservatorio epidemiologico della Regione, unitamente all’Ufficio scolastico regionale, nasce dagli accordi Stato-Regioni e si articola in due parti. La prima è rivolta al mondo della scuola che ha giù formato, negli ultimi due anni, docenti e studenti degli istituti tecnici, nella consapevolezza che gli studenti di oggi saranno i lavorati e di datori di lavoro di domani.
Secondo aspetto del Progetto è la formazione diretta sui luoghi di lavoro attraverso le nove Asp dell’Isola, con particolare attenzione all’edilizia e all’agricoltura.
In totale, tra scuola e Asp sono state formate oltre 12.000 persone. Di queste, più di 2.000 sono studenti che, appena diplomati, potranno presentarsi nelle aziende offrendosi come responsabili della sicurezza.
“Sono troppi gli incidenti che funestano i luoghi di lavoro. La Regione è in prima linea nella prevenzione”, osserva Ignazio Tozzo, dirigente generale del dipartimento Attività sanitarie e Osservatorio epidemiologico dell’assessorato regionale della Salute.
E Maria Luisa Altomonte, direttore generale dell’ufficio scolastico regionale, ringrazia i docenti impegnati nelle attività di formazione e porge gli auguri agli studenti che hanno acquistato competenze spendibili sul mercato del lavoro.
E ieri la lista mortale si è allungata. A Ribera un carrozziere di 44 anni, Giuseppe Galvano, è morto schiacciato da un cancello di ferro che stava cercando di riparare. L’incidente si è verificato in contrada Gulfa, alla periferia del paese.
Il Giornale di Sicilia

13 dic. 16

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