mercoledì 1 aprile 2015

pc 1 aprile -C remona Il governo Moderno Fascista di Renzi copre i topi da fogna di Casa Puond e arresta gli Antifascisti Militanti. Occorre una Nuova Resistenza che spazzi via questo sistema

Due arresti a Cremona, l'antifascismo non si processa! Il #24G c'eravamo tutt*!
Di seguito il comunicato dei compagni del CSA Dordoni di Cremona pubblicato in seguito all'arresto di due ragazzi arrestati martedì 31 marzo  con l'accusa di 'Devastazione e Saccheggio' in seguito alle indagini in merito al grande Corteo Nazionale Antifascista che ha attraversato le strade di Cremona lo scorso sabato 24 Gennaio.
Apprendiamo dai giornali di oggi, 31 marzo, dell'arresto di due giovani partecipanti al corteo del 24 gennaio con la pesantissima accusa di devastazione e saccheggio, retaggio del tristemente noto Codice Rocco. Proprio in un momento in cui la reale opposizione al governo Renzi si concretizza nelle piazze e nelle lotte quotidiane e non nei comizi di Salvini e Casapound, non a caso contestati ad ogni uscita di piazza, si ritorna ad utilizzare l'accusa di devastazione e saccheggio: quando i movimenti si fanno reali e operano concretamente rotture con la politica istituzionale, puntuale ritorna la gravissima tendenza a colpire con accuse sproporzionate al fine di terrorizzare e disincentivare la partecipazione attiva alle lotte sociali. Non possiamo permettere che queste minacce, da parte di chi devasta e saccheggia legalmente le nostre vite, vadano a segno: la solidarietà e la partecipazione attiva alle lotte sono armi che vanno necessariamente sfoderate come risposta quotidiana a queste intimidazioni. Non a caso, proprio per tentare di spezzare questa solidarietà, sono stati arrestati due ragazzi non facenti parte di strutture organizzate, pensando – ancora una volta erroneamente - di creare imbarazzi e divisioni in merito: non possono esserci divisioni se l'obiettivo è comune, se l'antifascismo è appannaggio di tutti, la solidarietà è collettiva e altro non può essere.
Ribadiamo con tutta la forza e la chiarezza possibili la nostra vicinanza a Mattia e Aioub, sapendo che né le lotte né la solidarietà possono fermarsi dietro quattro mura. 
IL 24 GENNAIO C'ERAVAMO TUTTI E TUTTE!
L'ANTIFASCISMO NON SI PROCESSA! LIBERI TUTTI!

CSA Dordoni

Nessun commento:

Posta un commento