venerdì 6 dicembre 2013

pc 6 dicembre - carcere assassino - Presidio dopo la morte di Federico Perna a napoli


La morte di Federico Perna (34 anni) è stata un omicidio di Stato. Sono le parole di sua madre, ma anche la verità dei fatti per un giovane assassinato due volte, quando malato di cirrosi epatica, con complicanze respiratorie e circolatorie, è stato tenuto in carcere malgrado lo stesso parere negativo dei medici di Velletri e Poggioreale e quando in questi stessi carceri è stato massacrato di botte come testimoniano le foto dell'autopsia!
Le storie dei Federico Perna, Stefano Cucchi e tanti altri, non sono certamente casi isolati: sono già 139 i morti nelle carceri italiane dall'inizio del 2013!!
Tanti di più continuano la propria agonia dietro le sbarre come Vincenzo di Sarno, affetto da tumore al midollo spinale, e rinchiuso anch'egli nel carcere di Poggioreale nelle note condizioni di sovraffollamento bestiale.
E' la contabilità di una guerra contro i più deboli e i più marginali, contro tutti quelli il cui padre non ha in tasca il cellulare di un ministro da far intervenire...
Perchè al di là delle retoriche securitarie la realtà ci dice che il carcere è la discarica sociale in cui seppellire la subalternità definita "deviante": oltre due terzi dei detenuti sono immigrati e tossicodipendenti grazie a leggi liberticide come quella sull'immigrazione e sul consumo di sostanze, quasi tutti nascono nei quartieri popolari delle metropoli italiane, alcuni scontano in galera l'essersi ribellati allo sfruttamento e alla precarietà.
Dati che ci raccontano come sia il carcere la vera malattia e come la battaglia per l'indulto/amnistia sia sempre più necessaria come quella contro una società classista ed ingiusta.
Per denunciare ancora la morte di Federico e tantissimi altri, per esprimere solidarietà ai detenuti

INVITIAMO TUTTI E TUTTE
Giovedi 5 dicembre alle ore 10.00
PRESIDIO SOTTO IL CARCERE DI POGGIOREALE






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