03/12/2013
Il 29 novembre presso lo studentato occupato "Boccone del Povero" si è svolta un assemblea pubblica aperta a tutte le realtà del mondo dell'istruzione.
All'incontro hanno partecipato personale docente e non di Tor Vergata, precari della scuola, universitari dello studentato occupato De Lollis e numerosi studenti dalle varie facoltà della Capitale e delle scuole di zona.
La discussione ha toccato tutte le problematiche del mondo dell'istruzione e della ricerca partendo dal sistema valutativo introdotto negli ultimi anni arrivando alla nuova riforma Carrozza. Abbiamo denunciato il problema degli alloggi, delle borse di studio e dei trasporti, dell'incremento della contribuzione studentesca e della mancanza di spazi aggregativi e servizi per gli studenti lasciati in mano alla speculazione.
E' evidente una continuità nell'operare degli ultimi governi, impegnati nella sistematica distruzione del sistema pubblico grazie ai continui tagli e all'introduzione di scuole ed università di serie A e di serie C, differenziazione atta a rispondere alle esigenze di un mercato del lavoro che, in crisi, richiede sempre meno lavoratori altamente qualificati e sempre più manodopera da sfruttare. Un'istruzione di qualità viene garantita a un'elite sempre più ristretta, mentre per la grande maggioranza degli studenti il futuro promette solo precarietà o disoccupazione.
L'assemblea ha deciso di lanciare un percorso condiviso che porterà alla mobilitazione del 6 dicembre, durante la quale scenderemo nelle piazze per rivendicare i nostri diritti. Oltre al corteo degli studenti medi che sfilerà nelle vie centrali della città,la protesta contro i tagli e le politiche di austerità degli ultimi governi arriverà anche all'università di tor vergata, in occasione della visita del ministro dell'istruzione Carrozza e del Presidente del Senato Pietro Grasso durante l'inaugurazione dell'anno accademico.
La mobilitazione si pone come obiettivo quello di unire tutti i soggetti del mondo dell'istruzione, che negli ultimi anni, grazie anche alla retorica del merito, hanno subito sulla propria pelle continui tagli ed attacchi.
E' proprio a causa dell'incapacità dei vari governi e delle varie amministrazioni di dare una risposta ai bisogni materiali degli studenti, che nascono realtà come quella del De Lollis a San Lorenzo e quella del Boccone del Povero di Tor Vergata, due studentati che sono stati occupati per protesta.
Entrambi stanno portando avanti questa pratica di occupazione per restituire i posti alloggio ai borsisti idonei non vincitori e agli studenti che si trovono ad affrontare una vera e propria emergenza in termini abitativi date le scarse o quasi assenti risposte del Laziodisu.
Pratica scelta anche dagli studenti medi, i quali stanno occupando i propri licei per muovere vertenze sull'edilizia e sui trasporti come quelli della nostra zona che le scuole di periferie si trovano ad affrontare. Per continuare a costruire insieme questo percorso presto ci sarà un nuovo appuntamento, posto da stabilire, nel quale di nuovo ci confronteremo su come arrivare alla giornata del 6.
VENERDI' 6 DICEMBRE ORE 09.00
STUDENTATO LIBERATO "BOCCONE DEL POVERO",
VIA CAMBRIDGE 115 (METRO A FERMATA ANAGNINA E BUS 20 EXPRESS,VICINO LA MENSA UNIVERSITARIA)
"Chi sostiene un giovane che sogna, già sta costruendo un altro futuro."
adesioni : Studentato Occupato "Boccone del Povero", Assemblea d'ateneo Tor Vergata, Assemblee delle facoltà di Scienze Politiche, Medicina, Filosofia e Lettere de La Sapienza, Coordinamento Scuole di Roma, Coordinamento Precari, Assemblea Lucernario Occupato, Atenei in Rivolta Roma - Coordinamento dei collettivi, Coordinamento studenti medi di periferia, Assemblea Permanente Architetettura
Gli altri appuntamenti:
Giovedì 5 :
- ore 15.30 Presidio davanti il Ministero dell'Istruzione del Coordinamento Scuole di Roma - contro precarietà e tagli.
Venerdì 6 :
- ore 9.30 Piramide Corteo degli Studenti Medi
- ore 10.00 Assedio Ministero della Gioventù
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