lunedì 30 luglio 2012

pc 30-31 luglio - Accordo militare tra Stati Uniti e Australia per il controllo dell'area del Pacifico


Gli Stati Uniti continuano ad esercitare la pressione militare contro la Cina con diverse operazioni nell'area del Pacifico.
Con la scusa di alcune isole contese tra Filippine e Cina, porta avanti operazioni militari congiunte con le Filippine e porta avanti anche il dispiegamento di altre truppe perfino in Australia come si vede da questa denuncia del Partito Comunista delle Filippine.

Il totale sostegno militare ai vari governi genocidi filippini e il generale rafforzamento militare in Asia serve da tempo agli Stati Uniti per cercare di tenere sotto controllo il più grande movimento rivoluzionario dell'area e cioè la guerra popolare nelle Filippine.

“Le potenze imperialiste, principalmente gli USA, scatenano ed accentuano le guerre di aggressione, invasione e neocolonialismo nei diversi scenari del mondo in cui i loro interessi sono vitali o minacciati. Nello sviluppare queste guerre proseguono nella corsa agli armamenti e si dotano di strumenti militari sempre più devastanti, superando ogni limite sancito dalle convenzioni internazionali e dai diritti umani.” (dal 1° documento finale – Riunione speciale Partiti e Org. MLM del MRI)

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L'AFV con l'Australia serve l'egemonismo militare degli Stati Uniti nell'area Asia-Pacifico - PCF

Partito comunista delle Filippine
27 Luglio 2012

Il Partito Comunista delle Filippine (PCF) ha condannato oggi la ratifica dello Status di Visiting Forces Agreement (SOVFA) [Status sull'Accordo delle Forze Ospiti] con l'Australia che fornisce ai militari australiani l'accesso al porto e alle strutture aeroportuali filippine. "Come un impassibile burattino militare e mandatario del governo degli Stati Uniti nella regione Asia-Pacifico, l'esercito australiano lancia operazioni all'estero che sono al servizio della proiezione di potenza e degli obiettivi egemonici delle forze armate statunitensi."

"E 'il governo degli Stati Uniti che ha spinto il regime Aquino a ratificare il SOVFA perché ha bisogno che l'esercito australiano abbia accesso alle Filippine," ha detto il PCF. Il SOVFA con l'Australia è rimasto sospeso in Senato dal 2007 ed è stato ratificato quell'anno dal Parlamento australiano. Benigno Aquino III ha spinto per la ratifica del SOVFA nel dicembre 2010. Esso è stato ratificato martedì scorso dal Senato filippino con 17 voti contro 1.

Il PCF ha affermato che le forze militari australiane sono state mobilitate nella maggior parte delle operazioni d'oltremare degli Stati Uniti sin dalla Seconda Guerra Mondiale, dalla guerra interventista degli Stati Uniti in Corea e in Vietnam negli anni '50 e fino agli anni '70, nelle guerre del Golfo negli anni '90 e nella guerra contro l'Afghanistan negli ultimi anni.

"Con l'accordo SOVFA con l'Australia, i governi delle Filippine e dell'Australia stanno ancora una volta servendo come pedine disposte delle forze armate degli Stati Uniti nel suo sforzo di proiettare la forza militare americana, il potere economico e politico nella regione dell'Asia-Pacifico", ha aggiunto il PCF.

"La mossa degli Stati Uniti per aumentare la propria presenza militare nella regione Asia-Pacifico amplifica il suo bisogno di rafforzare i suoi legami militari con l'Australia, e serve come base per le operazioni della macchina da guerra americana", ha aggiunto il PCF. Nel dicembre del 2011, i governi americano e australiano hanno firmato un accordo che consente agli Stati Uniti di istituire una base militare nella punta più a nord dell'Australia, che ospiterà 2.500 soldati statunitensi, il più grande spiegamento di truppe americane in quel paese dopo la Seconda Guerra Mondiale.

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