2 agosto 2010 Telegiornale RAI :GR1 0re 13.30
Vergognosa disinformazione di Stato sulla strage di Bologna
http://www.pugliantagonista.it/archivio/2_agosto_1980_Bologna.htm
In un a breve esposizione su quella vicenda oggi, la RAI si è messa ancora una
volta dalla parte degli inquinatori della verità in due parti di un breve e
caotico "pezzo" dedicato alla Strage: 1) parlando della ricerca dei colpevoli
dice che nei primi giorni le indagini furono rivolte sui neofascisti, però poi
ad essere incriminati fu il gruppo dei NAR senza specificare che anch'essi
erano neofascisti e provenivano proprio da quell'estrema destra capitolina che
oggi siede al potere a Roma. 2) vengono tirate fuori le "rivelazioni" taroccate
dell'affare Mitrovkin con le quali si cerca di costruire una impossibile
coinvolgimento di terroristi internazionali come Carlos, i gruppi armati
palestinesi e qualche anarco-comunista tedesco del gruppo della RAF. Affermare
queste cose nonostante tutte le prove che hanno sempre evidenziato l'assoluto
legame tra i fascisti, uomini dei servizi segreti italiani, le logge massoniche
di fede Atlantica nell'intera stagione delle stragi , compresa quella di
Bologna , ebbene significa oggi far morire per la seconda volta le loro
vittime
Ancora una volta si cerca di confondere e nascondere la verità anche quella
parziale, messa in luce dalla “giustizia borghese”: la strage fu fascista,
mandanti e complici inquinatori delle prove , nei poteri statali e nelle logge
atlantiche.
A 30 anni di distanza anche oggi , nonostante sentenze definitive che hanno
condannato i fascisti dei NAR , si vuole cercare di far tornare indietro
l'orologio della storia , ritornando a quella stagione , quando i servizi
segreti ( poi condannati per depistaggio) cercarono di costruire ad arte una
pista "Rossa" per la strage.
Dagli stessi ambienti , da alcuni anni , sono partite le veline che hanno
trovato in Parlamento individui spregevoli che hanno inserito quell'orrenda
strage tra i misteri dell'affare Mitrovkin, cercando di addossare la
responsabilità ai palestinesi motivandola come ritorsione per l'arresto
di uno di loro e del gruppo di compagni dell'Autonomia Operaia Romana, con a
capo Pifano, che pochi mesi prima stavano portando via dall'Italia, secondo un
accordo segreto siglato tra lo Stato italiano e ANP ( confermato al processo
da Andreotti) dei razzi "inattivi" di proprietà dell'autorità palestinese.vedi
http://www.pugliantagonista.it/archivio/daniele_pifano.htm
Come Archivio storico Benedetto Petrone vogliamo inserire sulla pagina
dedicata allas trage del 2 agosto 80 due documenti: il primo è la copertina
dell'espresso dell'agosto 80 dedicata a quella Strage , con un bellissimo
quadro di Guttuso che dipinse per l'occasione.Un numero dell'Espresso pieno di
inchieste, interviste, ricostruzioni che sin dalle prime ore indicarono subito
da dove veniva la mano omicida . Infatti il secondo documento da noi inserito è
quell'intervista dell'Espresso al Giudice Vella che affermava: "- Se fossi io
ad indagare so dove andrei: dai fascisti e da coloro che li armano e che sono
gli stessi dell'Italicus, che in questi giorni sono stati da noi incriminati (
e la strage la intendiamo come una ritorsione, una prova di forza della
capacità di replicare la stessa bomba , in partenza dallo stesso binario da
dove partì da Bologna l'Italicus) e che sono tutt'uno con gli stragisti di
Brescia e di Piazza Fontana. Molti assassini, ma un unico scopo. preparare la
svolta autoritaria! -" Archivio Storico Benedetto Petrone http://www.
pugliantagonista.it/arch2.htm
2 Agosto 2010
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