Come possiamo leggere in Wikipedia: "Re travicello si usa per indicare, spesso in senso dispregiativo, un sovrano inetto o una persona che occupa una posizione importante, ma che non ha autorità o capacità sufficienti a esercitarne il potere".
Ma non è questo che ha fatto e che fa il Presidente Mattarella? E l'altro giorno all’evento per i 25 anni dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, di fronte a degli studenti in modo pietoso e imbarazzante ha cercato pure di giustificarsi: "Ho promulgato leggi che non condividevo, ma era mio dovere farlo... erano state votate dal Parlamento e io ho il dovere di promulgare a meno che non siano evidenti incostituzionalità".
Ma Mattarella, come dicono anche dei lavoratori, è diventato un "presidente firmaiolo"; firma tutto anche leggi platealmente illegittime; dando in questo un grande appoggio, legittimità ad un governo oggi della Meloni che per sua stessa composizione, per i principi che proclama, per gli atti, i decreti che vara totalmente antidemocratici, è fuori dalla Costituzione antifascista, .
E' falso quello che ha detto Mattarella. Ha firmato eccome leggi, o avalla norme in approvazione che
sono apertamente anticostituzionali. Ne citiamo alcuneL'Autonomia differenziata - vi è stata recentemente la bocciatura da parte della Corte Costituzionale, in particolare nella parte che riguarda i Lep: la Consulta ha detto che è incostituzionale che vengano decisi dal governo, con dpcm.
Il Premierato è in contrasto con la Costituzione.
La questione della separazione del potere esecutivo da quello giudiziario, che sta comportando un attacco continuo alla Magistratura è in contrasto con gli artt. 101 e 104 della Costituzione che pongono la questione della indipendenza della Magistratura.
Tutte le norme anti migranti sono in aperto contrasto col diritto d'asilo previsto dall'art. 10 della Costituzione.
Il Ddl 1660 introduce nuovi reati e quindi sanzioni, condanne, che violano apertamente principi democratici della Costituzione. Che farà Mattarella, non lo firmerà?
Per non parlare di tutte le dichiarazioni di ministri del governo, del presidente del Senato che si rifanno apertamente al fascismo, legittimano manifestazioni di fascisti contro i principi e articoli antifascisti della Costituzione. Ma Mattarella, che dovrebbe essere garante della Costituzione, non dice nulla.
Come nulla ha fatto o fa a fronte delle decisioni del governo di sostegno alle guerre, di usare anche fondi per le spese sociali per gli armamenti, alla faccia dell'art.11 della Costituzione...
E potremmo continuare
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