Portiamo al G7 la solidarietà con la resistenza del popolo PALESTINESE
Una manifestazione dove si è sentito forte e chiaro l'irriducibilità della lotta del popolo palestinese con vari interventi che hanno denunciato la complicità con il genocidio del governo italiano che sta alzando il livello e con la repressione in mille forme cerca di colpire la solidarietà come successo anche con i lavoratori precari in lotta dello Slai Cobas a Palermo con il tentativo della polizia di rimuovere la presenza della bandiera palestinese che però è stato respinto al mittente.
Con la consapevolezza degli studenti come hanno detto i giovani palestinesi che lottano nelle università come parte della lotta contro l'imperialismo, perché lo stato nazi sionista di Israele è l'esecutore ma sono i paesi imperialisti i mandanti.
Con la forza delle donne palestinesi che hanno detto chiaro e tondo che non sono le istituzioni internazionali che li potranno liberare ma che siamo ancora in piedi grazie alla nostra Resistenza che combatte anche in questi giorni e che ad ogni bambino ucciso ne faranno altri 10 perché la vittoria del popolo è inevitabile.
Come proletari comunisti abbiamo portato il nostro contributo con un volantino e con un intervento la necessità qui e ora del legame universale tra i lavoratori in lotta, gli studenti in lotta dall'America alle università italiane, tra i popoli schiacciati e le loro lotte dil Liberazione come in Palestina, in India, un legame universale che dice "proletari e popoli oppressi di tutto il mondo, uniamoci!"
Video della manifestazione https://www.facebook.com/100064803279715/posts/pfbid0r9kJbgtNh8rqVgJykXxYeJketg3suFsG5XC4vQyizShpYEX2oiTvvqGj7ynLBjBcl/?app=fbl
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