No Tav, pioggia di denunce in arrivo caccia ai manifestanti incappucciati
La Digos sta visionando i filmati per scovare i violenti. Nell’attacco usati fionde, funi con ganci e tubi
Molti erano incappucciati, con mascherine sul volto, e indossavano
impermeabili neri, per sfuggire ai riconoscimenti. Ma la Digos sta
visionando i filmati comparando i momenti pacifici a quelli degli
scontri, per identificare gli attivisti violenti, circa un centinaio,
che sabato hanno assaltato il cantiere dell’autoporto di San Didero, per
protestare contro l’Alta Velocità, causando il ferimento di 12
poliziotti.
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