Comunicato stampa
prima riuscita iniziativa di solidarietà con la Palestina a
Taranto in piazza Immacolata ieri sabato 22 per iniziativa dello Slai cobas per il sindacato di classe, circolo proletari comunisti Taranto, Fronte della gioventù comunista Taranto - uniti nel Patto d'azione anticapitalista.
Oltre 50 tra lavoratori studenti, donne, cittadini hanno
partecipato alla iniziativa - organizzata in fretta per essere
tempestivi - in tutte le forme possibili con cartelli striscioni,
interventi con l'impianto di amplificazione, firme a una petizione
di solidarietà #iostocon la Palestina e di adesione alla campagna
e al comitato, ancora informale che lo sostiene.
Pannelli illustrativi documentavano i fatti di questi giorni, le bombe, la distruzione di case e ospedali a Gaza - compreso quelli addetti al Covid, altra piaga che falcidia il popolo palestinese per l'apartheid sanitario messo in atto dallo Stato di Israele - le centinaia di morti e feriti, tra cui più di 70 bambini, gli attacchi alle sedi della stampa internazionale, per opera di Israele che prima ha innescato la protesta palestinese sfrattando 40 famiglie di palestinesi dalle loro case dove vivevano dal 1956, e bloccando con la polizia il passaggio ai luoghi di preghiera dei palestinesi e arabi palestinesi a Gerusalemme e poi, a fronte alla vibrante e giusta protesta del popolo palestinese, ha scatenato selvaggi bombardamenti, condannati anche, ma non a sufficienza, dalla comunità internazionale.
Non è possibile accettare tutto questo è illegittimo e disumano!
Non è possibile alcuna equidistanza tra aggressori e aggrediti, solo stando con la Palestina e i
palestinesi con la loro legittima resistenza si lavora per la pace, in quella che viene definita 'terrasanta' e che deve chiamarsi Stato di Palestina. Senza giustizia nessuna pace!Taranto ieri sera è entrata a far parte della grande ondata di
solidarietà che percorre il mondo, compreso l'Italia, in migliaia
di manifestazioni e milioni di manifestanti - con tanti tanti
giovani, ragazze in prima fila che nel mondo come in Palestina hanno preso
in mano la causa palestinese e quella della solidarietà
internazionalista. Importanti i blocchi alle navi destinata a
Israele nei porti italiani.
Anche a Taranto sono stati soprattutto ragazzi e ragazze a fermarsi al presidio, a voler sapere. Entusiasmante e in alcuni tratti commovente è stata nella serata
di sabato l'adesione di donne di origine arabo musulmana presenti nel nostro territorio, che prima timidamente e poi con
sentita partecipazione si sono
avvicinati ai tavolini ed espresso attestati di ringraziamento
verso gli organizzatori della iniziativa.
Le note della musica arabo-palestinese diffuse dall'altoparlante hanno immerso chi partecipava e le migliaia di cittadini che passavano nel clima e nella realtà di quel popolo.
L'appello, giunto nelle ultime ore dalla Palestina dopo il grande sciopero di tutti i lavoratori arabo- palestinesi in Palestina e Israele, all'unità per una nuova intifada ha concluso l'iniziativa, di cui a ben ragione si può dire: non è che l'inizio!
Le firme di solidarietà e adesione a #iostoconlaPalestina continuano - si possono inviare anche via email a slaicobasta@gmail.com
Nuove iniziative si stanno organizzando a Taranto e a livello nazionaleper gli organizzatori
Slai cobas per il sindacato di classe Taranto info e adesioni tel. 3471102638 whatsapp 3519575628
Foto e interventi registrati sabato saranno utilizzati nei
prossimi giorni per documentare la campagna ed estendere la
solidarietà a chi non è riuscito ieri a partecipare.
23-5-2021
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