mercoledì 21 settembre 2016

pc 21 settembre - Turchia - isolare e colpire il regime islamo-fascista di Erdogan - sostenere le forze rivoluzionarie turche e curde

Turchia, “regime islamo-fascista nel cuore dell’Europa”


lupigrigi

"Un regime islamo-fascista nel cuore dell'Europa, un Paese in cui oltre 100 giornalisti sono in prigione, in carceri ridotte in condizioni tremende". Così ha definito la Turchia l'81enne Dogan Ozguden, giornalista e già membro del Partito Operaio Turco (TIP), ospite della prima giornata di "Imbavagliati", il Festival Internazionale di Giornalismo Civile che porta al Palazzo delle Arti (PAN) di Napoli....: "Il colpo di stato di luglio – ha spiegato – ha solo legittimato una repressione già in atto e intanto la Turchia continua a sedere nel Consiglio d'Europa e si parla ancora del suo ingresso nell'Unione Europea". Il giornalista ha raccontato la sua storia professionale e le forme anche violente di censura che ha subito,
che lo hanno portato a subire diversi processi per delitto d'opinione che lo costrinsero a fuggire in Belgio. Ozguden ha ripercorso anche la storia della Turchia moderna, spiegando che persecuzioni e censure alla libertà di stampa vengono da molto lontano, ricordando la persecuzione degli armeni, fino "al più violento dei colpi di stato, quello del 1980 che ha generato una costituzione razzista". Ozguden però non è pessimista: "niente è irreversibile, la Turchia è un grande paese, con tanti giovani, tante etnie e religioni e un islam non monolitico anche se la maggioranza è sunnita".
... Il presidente Erdogan, parlando a New York prima di partecipare all'assemblea generale dell'Onu, ha affermato che lo stato d'emergenza, dichiarato dopo il fallito golpe del 15 luglio, potrebbe essere prolungato oltre gli attuali tre mesi previsti. "Potrebbe essere esteso per tre mesi o un mese o anche di più. 
 E proprio in queste ore risuona sui media internazionali la denuncia di Kemal Kilicdaroglu, leader del principale partito di opposizione, il socialdemocratico e nazionalista Chp, secondo il quale le misure punitive adottate dal governo turco contro sospetti 'gulenisti' e altre correnti critiche dopo il fallito putsch estivo hanno causato "oltre 1 milione di vittime",...
A causa della repressione l'anno scolastico è iniziato lunedì in Turchia con centinaia di migliaia di alunni senza professor.....

Nel frattempo un tribunale di Ankara ha condannato a 10 mesi di prigione ciascuno, per violazione delle leggi sugli assembramenti e intralcio a pubblico ufficiale, 45 studenti accusati di aver partecipato alle proteste anti-Erdogan del 2012 in occasione di una visita dell'allora primo ministro all'università Metu per il lancio di un satellite. Durante la contestazione la polizia in assetto antisommossa usò i gas lacrimogeni e i cannoni ad acqua per disperdere i manifestanti.

Sempre nei giorni scorsi un tribunale di Tokat, nella Turchia settentrionale, ha convalidato l’arresto del vice-segretario del Partito Democratico dei Popoli (Hdp), Alp Altinors, accusato di legami con il Pkk, il Partito dei Lavoratori del Kurdistan. Stessa sorte per altri cinque esponenti della formazione finiti in manette con accuse simili....
da Marco Santopadre - contropiano

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