venerdì 2 agosto 2013

pc 2 agosto - Fiat Termini Imerese, un incontro al ministero per continuare la farsa...

Da un lato stanno tutti quanti ancora ad elemosinare a Marchionne un intervento su Termini Imerese, con un servilismo che fa vomitare, mentre quello continua a dire che non gliene frega niente, dall'altro la finta soluzione temporanea del rinnovo per un altro anno della cassa integrazione ma questa volta in deroga! E cioè con i soldi pubblici! Facendo quindi un ultimo favore a Marchionne.
C'è poi la barzelletta che dura ormai da anni del rilancio dell'area e delle infinite proposte con le quali si continua a buttare fumo negli occhi a chi ancora crede alle chiacchiere delle "istituzioni".
Con un altro anno di cassa integrazione i sindacalisti confederali, che continuano a fare la bella vita, si sentono al sicuro dalla rabbia degli operai ma nel frattempo rischiano di esaurirsi anche quelle energie necessarie al rilancio di una lotta vera per riprendersi con gli interessi quello che i padroni e i loro lacchè tolgono.

***

Termini, ok al rinnovo Cigs

Quattro progetti imprenditoriali per il rilancio dell'area e la possibilità che venga prorogata la cassa integrazione per i lavoratori. Sono queste le novità emerse ieri dall'incontro al ministero per lo Sviluppo economico sul futuro dell'area industriale di Termini Imerese con la Fiat (che non ha mostrato interesse alla riapertura), le parti sociali, i rappresentanti del governo della Regione siciliana, gli amministratori del Comune. Per il sottosegretario allo Sviluppo Claudio De Vincenti, le 4 iniziative sarebbero in stato avanzato: oltre alle già note Newcoop e Biogen sarebbero interessate all'ex stabilimento siciliano della Fiat aziende attive nei biocarburanti, per un investimento che a regime impiegherebbe circa 250 lavoratori tra diretti e indiretti, e Landi, che si occupa di trasformazione di autobus da normali ad ibridi ed avrebbe 100 occupati diretti. "Ci sembra che ci siano prospettive concrete. Per questo abbiamo proposto a Fiat che ha dato la sua disponibilità di adottare la Cig in deroga allo scadere della cassa il 31 dicembre – ha detto De Vincenti – e questo è un messaggio di serenità per i prossimi mesi". I lavoratori coinvolti sarebbero 800.
Il presidente siciliano Rosario Crocetta, ha definito la riunione "molto positiva" mentre i sindacati si sono mostrati prudenti. Prossimo appuntamento a settembre per un aggiornamento dell'accordo di programma sottoscritto a febbraio 2011.
All'azienda torinese si rivolge il presidente di Confindustria Sicilia Antonello Montante: "Ci aspettiamo – dice – una forte disponibilità di Fiat a dare carta bianca sul sito di Termini che è appetibile per un grande gruppo che voglia investire soprattutto per la base logistica di cui dispone e per le maestranze altamente specializzate".

Sole24Ore

1 agosto 13

Nessun commento:

Posta un commento