Un'altra
rivolta, un'altra notte di lotte all’interno del Cie di Modena. Una
struttura che non trova pace: da una parte i grossi problemi di gestione
che vanno ad evidenziare le forzature per avere questa struttura-lager a
Modena che Modena non è in grado di gestire, dall’ altra la rabbia dei
migranti che puntualmente esplode per resistere e lottare contro le
condizioni disumane che si trovano ad affrontare.
E’ bastato un messaggio, rivelatosi poi falso rivolto ai migranti detenuti, fatto pervenire all’interno della struttura attraverso alcune palline da tennis con scritto che tutta sarebbero stati liberati per Natale per scatenare l’inferno.
Una rivolta durata tutta la notte che ha visto diversi migranti gettare fuori dalle loro celle di ogni, materassi e tutto quello che potevano lanciare, scagliandosi anche contro le forze dell’ ordine. Durante la rivolta però alcuni migranti hanno tentato di togliersi la vita tentando di impiccarsi.
La situazione si è poi stabilizzata e il tutto è tornato all’interno di una calma apparente, caratteristica di questa struttura-lager, una struttura che prima o poi cadrà per effetto delle lotte dei migranti detenuti al suo interno.
E’ bastato un messaggio, rivelatosi poi falso rivolto ai migranti detenuti, fatto pervenire all’interno della struttura attraverso alcune palline da tennis con scritto che tutta sarebbero stati liberati per Natale per scatenare l’inferno.
Una rivolta durata tutta la notte che ha visto diversi migranti gettare fuori dalle loro celle di ogni, materassi e tutto quello che potevano lanciare, scagliandosi anche contro le forze dell’ ordine. Durante la rivolta però alcuni migranti hanno tentato di togliersi la vita tentando di impiccarsi.
La situazione si è poi stabilizzata e il tutto è tornato all’interno di una calma apparente, caratteristica di questa struttura-lager, una struttura che prima o poi cadrà per effetto delle lotte dei migranti detenuti al suo interno.
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