venerdì 16 maggio 2025

pc 16 maggio – Il governo mette mano al “nucleare tattico”- L’imperialismo italiano si attrezza per la guerra totale

Ogni giorno il governo italiano, diretto dalla fascista Meloni, in nome e per conto dei padroni italiani, si attrezza sempre di più per la guerra totale, mettendo in campo la struttura produttiva del Paese, in questo caso si tratta della creazione della nuova società che si chiamerà Nuclitalia una “joint venture per studiare come sviluppare reattori nucleari di nuova generazione in Italia” racconta con una certa soddisfazione il Sole 24 Ore di ieri e oggi.

Fregandosene altamente dei referendum del passato attraverso i quali la stragrande maggioranza degli italiani ha detto un no chiarissimo al nucleare, il governo, infatti, attraverso Enel, Ansaldo Energia e Leonardo, rispettivamente con il 51%, il 39% e il 10% delle quote ha “formalizzato la costituzione di Nuclitalia, società che si occuperà dello studio di tecnologie avanzate e dell’analisi delle opportunità di mercato nel settore del nuovo nucleare.”

Il compito principale ufficiale di questa nuova società è quello di studiare le “modalità di adozione degli SMR [Small Modular Reactor, e in futuro anche gli AMR, i reattori nucleari avanzati! ndr]), i tempi, i costi ma anche la possibilità di sviluppare nel paese una filiera produttiva di questi mini reattori” che si possono produrre direttamente in fabbrica e non nei siti, come era con i vecchi impianti, ma si tratta di grandi fabbriche visto che “un impianto occupa la superficie di meno di metà di un campo di calcio”.

Naturalmente non potevano mancare le rassicurazioni per l’opinione pubblica, la società, infatti, studierà “i design più innovativi e maturi del nuovo nucleare sostenibile (!), con un focus iniziale sugli

Small Modular Reactor (SMR) raffreddati ad acqua.” Raffreddati ad acqua che si carica di radioattività, esattamente come le vecchie centrali!

“Nella sostanza, - scrive il quotidiano dei padroni - poiché l’Italia non può sviluppare da sola una tecnologia sulla quale vari paesi al mondo sono già avanti si tratterà di scegliere tra i prototipi esistenti quello che più si può adattare alle esigenze nazionali.”

Sono 80 – continua il quotidiano – i progetti in fase di studio a livello mondiale! Ci sono gli USA con la tecnologia elaborata dalla Westinghouse, GE Hitachi e NuScale, la Francia (Nuward), l’Inghilterra (Rolls Royce); e tanto per cambiare “al lavoro ci sono ovviamente anche i cinesi, con la tecnologia ACP100, ad oggi il progetto più avanzato e in fase di esercizio sperimentale.”

Per quanto riguarda i costi: “Il prototipo di un SMR ha un costo di realizzazione di 5,5 milioni a megawattora (!!!), che si stima possano scendere a 3,5 milioni una volta pronto per la commercializzazione.” E si parla di prototipo!

Sull’importanza del progetto dell’imperialismo italiano si è espresso il degno ministro di questo governo Pichetto Fratin: “Accolgo con favore ogni progetto che riguarda il ritorno dell’Italia nel panorama nucleare internazionale e la nascita di Nuclitalia è un passo significativo in questa direzione.” “Significativo” per continuare ad alimentare le guerre, cioè per fare carne da cannone delle masse popolari che, tra l’altro, come si può ben vedere vengono uccise già nel mondo oggi senza bisogno del nucleare, ma lo sviluppo accelerato di queste tecnologie dimostra che l’imperialismo, per garantire l’esistenza del sistema borghese, non si ferma davanti a niente, anzi quotidianamente fa un passo verso l’abisso…

Questa è esattamente l’analisi che si trova nella dichiarazione congiunta del primo maggio di quest’anno: “Le potenze imperialiste Usa/Nato/UE si dotano di armamenti sempre più moderni e devastanti e prevedono l’uso di armi nucleari; rafforzano gli eserciti, militarizzano i territori, sviluppano l’economia di guerra.”

Ed è chiaro che per imporre questo tipo di politica: “Gli Stati e i governi imperialisti mentre preparano la guerra all’esterno avanzano all’interno la tendenza al moderno fascismo combinata con la crisi dell’imperialismo e la tendenza alla guerra imperialista mondiale…”

Opporsi a tutto questo orrore è possibile perché “Il proletariato è il più grande esercito che esiste, se gli sfruttati e oppressi si uniscono possono porre fine al sistema mondiale capitalista.”

https://proletaricomunisti.blogspot.com/2025/04/pc-1-maggio-1-maggio-proletario-e.html 

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