...passa attraverso le intimidazioni, ma anche con l'oscena e incostituzionale presa di posizione del fascista La Russa che in quanto presidente del Senato non si può esprimere da dirigente di partito
Natale Di Cola, segretario del sindacato nel Lazio: "Abbiamo scritto al questore, è inaccettabile". Fratoianni: "Atti intimidatori"
Un normale volantinaggio per la campagna referendaria davanti a un supermercato interrotto dall’identificazione della polizia. E’ successo ad alcuni sindacalisti della Cgil di Roma che avevano deciso di informare i cittadini di passaggio davanti a un punto vendita in via Casilina, nella zona Est della città. Nessuna attività sospetta, insomma: solo la promozione dei cinque referendum popolari dell’8 e 9 giugno. “Non è la prima volta che accade in questi giorni – denuncia Natale Di Cola, segretario generale della Cgil del Lazio.
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