GENOVA, DOMENICA 11 MARZO: CORTEO E PRESIDIO PER GABRIELE LIBERO
Domenica calda a Genova, quella dell'undici marzo: non certo per la temperatura, tira un forte vento gelido, ma per ciò che accadrà nel quartiere di Marassi; qui sorgono due edifici che oggi saranno sorvegliati speciali da parte delle 'forze dell'ordine'.
Il primo è lo stadio Luigi Ferraris, dove - a partire dalle ore 15:00 - saranno di scena due squadre le cui tifoserie sono da sempre acerrime nemiche: il Genoa e la squadra di Torino che non porta il nome della città, quella conosciuta con il nomignolo di Goeuba; il problema nasce dal fatto che l'ufficio preposto al contrasto della violenza negli stadi ha dato il via libera alla trasferta dei 'pigiami' (come li definisce Massimo Gramellini della Stampa, noto tifoso granata) e pertanto potrebbero verificarsi scontri anche pesanti.
Ben più importante, perché tiene viva una questione che pare finita nel dimenticatoio, è il corteo che i NO TAV genovesi organizzano - la partenza è prevista per le ore 19:00 da piazza De Ferrari - per chiedere, attraverso un presidio al carcere (come già fecero domenica dodici febbraio in centinaia), ancora una volta la liberazione di Gabriele Filippi, il 26enne barista di Santa Margerita Ligure detenuto da un mese e mezzo su ordine del tristemente noto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Torino, Gian Carlo Caselli, titolare dell'inchiesta sugli scontri avvenuti in Val di Susa nei mesi scorsi.
Gabriele libero!
Giù le mani dalla Valsusa!
Sarà dura!
Genova, 11 marzo 2012
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Genova
Nessun commento:
Posta un commento