Sabato pomeriggio alle 17, nell’ambito della due giorni organizzata per ricordare i giorni del marzo 1977 e l’uccisione di Francesco Lorusso da parte di un carabiniere, da piazza Verdi si muoverà un corteo diretto prima in via Mascarella (dove il giovane militante di Lotta Continua fu ucciso) e poi verso la “T”: sfidando, così, il divieto prefettizio di effettuare manifestazioni in centro nei fine settimana. Promuove l’iniziativa l’Aassociazione Lorusso insieme a “Reti invisibili”, all’Osservatorio contro la repressione e all’assocazione “La lotta continua”.
“Non e’ possibile che Bologna sia l’unica citta’ italiana dove non si puo’ manifestare per non disturbare il bottegaio”, spiegano dall’Associazione Lorusso, quindi “se ci dicono di no il corteo lo facciamo lo stesso”.
Il percorso prevede: piazza Verdi, largo Repighi, via Mascarella, via Irnerio, via Indipendenza, via Rizzoli e ritorno per via Zamboni in zona universi
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