ancora una volta la terra della palestina si macchia del sangue dei giovani palestinesi che scendono in piazza e lottano contro lo stato nazisionista di israele che li opprime ogni giorno, che gli rende la vita impossibile e senza futuro.
così come senza futuro per tutti i proletari palestinesi è la prospettiva capitalistica che viene portata avanti dall'autorità palestinese fatta di corruzione, polizia e centri commerciali.....
come lavoratori e comunisti siamo a fianco del popolo palestinese perchè la sua lotta di liberazione è lotta contro l'imperialismo che è la madre di tutti i mali tra cui il sionismo.
il sangue versato dai migliori figli del popolo non spegne ma alimenta la ribellione contro
sionismo e imperialismo, a patto che l'intifada si trasformi in guerra popolare di lunga durata e che in italia il sostegno alla causa palestinese faccia la sua parte per smascherare il ruolo dell'imperialismo italiano che tramite il governo è tra i principali alleati del terrorismo israliano.
21/03/10- Due giovani palestinesi uccisi dai soldati israeliani in Cisgiordania
Un ragazzo palestinese colpito dalle forze israeliane è morto oggi per le ferite, secondo quanto riferito dai medici palestinesi, dopo avere partecipato ieri agli scontri in cui è rimasto vittima un altro giovane, e che aggravano le tensioni nella Cisgiordania occupata. Osaid al-Kaddous, di 17 anni, era tra i dimostranti che si sono scontrati con le forze israeliane nel villaggio palestinese di Iraq Burin, vicino a Nablus. Ieri, durante gli stessi scontri, è stato ucciso Mohammed Ibrahim, di 16 anni. Kaddus è stato colpito alla testa da un proiettile, come ha riferito un medico palestinese. L'esercito israeliano ha negato di avere usato munizioni pesanti. Gli abitanti di Iraq Burin protestano da una settimana contro le restrizioni imposte da Israele nell'accesso alle terre coltivate che si distendono vicino all'insediamento ebraico di Har Brakha. Nei pressi di Betlemme circa 100 giovani palestinesi si sono scontrati oggi con la sicurezza israeliana....
Un ragazzo palestinese colpito dalle forze israeliane è morto oggi per le ferite, secondo quanto riferito dai medici palestinesi, dopo avere partecipato ieri agli scontri in cui è rimasto vittima un altro giovane, e che aggravano le tensioni nella Cisgiordania occupata. Osaid al-Kaddous, di 17 anni, era tra i dimostranti che si sono scontrati con le forze israeliane nel villaggio palestinese di Iraq Burin, vicino a Nablus. Ieri, durante gli stessi scontri, è stato ucciso Mohammed Ibrahim, di 16 anni. Kaddus è stato colpito alla testa da un proiettile, come ha riferito un medico palestinese. L'esercito israeliano ha negato di avere usato munizioni pesanti. Gli abitanti di Iraq Burin protestano da una settimana contro le restrizioni imposte da Israele nell'accesso alle terre coltivate che si distendono vicino all'insediamento ebraico di Har Brakha. Nei pressi di Betlemme circa 100 giovani palestinesi si sono scontrati oggi con la sicurezza israeliana....
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