Assalto nella notte al cantiere di San Didero. Una cinquantina di attivisti No Tav hanno lanciato pietre, bombe carta e fuochi d’artificio in direzione delle forze dell’ordine che presidiano il cantiere dell’autoporto a San Didero, il secondo grosso cantiere cantiere legato alla realizzazione della Tav in valle di Susa, nato ad aprile.   Le forze dell’ordine hanno risposto al lancio di pietre, fuochi d’artificio e bombe carta con i lacrimogeni e con l’idrante per disperdere i manifestanti.



Oggi pomeriggio una marcia

Oggi è prevista una marcia No Tav che partirà da Borgone alle 13  in occasione del sedicesimo anniversario della liberazione di Venaus “cuore pulsante della lotta No Tav - si legge sul sito notav.info - attraversato da moltissim? giovani e meno giovani che da tutta Italia scelgono di passare in Val di Susa per toccare con mano un modo di vivere alternativo, attento alla cura del territorio e rispettoso dell’ambiente. Oggi come allora, l’8 dicembre per il Movimento No Tav porta con sé un significato ben preciso: ricordo di quella grande giornata di resistenza e esempio per continuare la battaglia contro il Treno ad Alta Velocità Torino-Lione”.