Tortura, Consiglio d’Europa: “L’Italia introduca il reato. Insufficienti le misure prese dopo la condanna sulla Diaz"
“L’Italia introduca i reati di tortura e trattamenti degradanti”. Ancora una volta c’è voluto l’intervento dell’Unione europea per ricordare all’Italia che la legge, già promessa dall’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi dopo la condanna sull’irruzione alla scuola Diaz a Genova nel 2001,
è ferma da mesi in Parlamento. A chiederlo è stato il comitato dei
ministri del Consiglio d’Europa che ha ritenuto insufficienti le misure
sinora prese dal nostro Paese per dare esecuzione alla sentenza di
condanna della Corte europea dei diritti umani sul caso Cestaro del 7 aprile 2015.
“L’Italia”, ha detto il Consiglio d’Europa, “deve introdurre senza più
attendere i reati di tortura e trattamenti degradanti, assicurando che
siano sanzionati adeguatamente e gli autori non possano più restare
impuniti”.
Nessun commento:
Posta un commento