E' ignobile che forze sedicenti comuniste e di sinistra appoggino i grillini alle elezioni, tengono bordone alle loro giunte, prendono, arrampicandosi sugli specchi le loro parti, nelle contraddizioni interborghesi e di corruttela da 'sistema dell'alternanza' tra PD e 5stelle.
Si tratta di opportunismo elettorale e di vergogna intellettuale che va criticata e combattuta in ogni realtà del movimento di lotta
Grillo
afferma: “Aprire un Cie per regione, come propone il Ministro Minniti,
rallenterebbe solo le espulsioni degli immigrati irregolari e non
farebbe altro che alimentare sprechi, illegalità e mafie con pesanti
multe (pagate dai cittadini italiani) per la violazione di sentenze
della Corte di Giustizia Europa e della Corte Costituzionale in materia
di diritti umani. È necessario identificare chi arriva in Italia,
scovare i falsi profughi, espellere rapidamente gli immigrati irregolari
nel giro di qualche giorno, senza parcheggiarli in inutili Cie spesso
gestiti dalle mafie, accogliere chi ha diritto d’asilo ed integrare
seriamente gli immigrati regolari. Sono cose che il M5S afferma con
buonsenso da anni”. Grillo come tutti i politici Italiani, fa la
differenza tra gli immigrati irregolari ed i profughi. Grillo è
perfettamente d’accordo con il gangster Renzi. Grillo è d’accordo con
Salvini. Grillo è d’accordo con i padroni. Gli emigranti irregolari sono
falsi profughi. I profughi chi sono? Quelli che scappano dalle guerre?
Quelli che scappano da regimi dittatoriali? Non sono profughi quelli che
scappano da paesi governati da dittatori che i padroni italiani
riconoscono come democratici. Gli immigrati irregolari sono quelli che
scappano dalla morte per fame. Gli immigrati al 90% sono schiavi
salariati. Per Grillo bisogna espellere 80% degli immigrati.
Grillo parla tanto di onestà, ma forse si riferiva all’onesta dei padroni che sfruttano gli operai
Un operaio ex M5S
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