da contropiano
Sempre negato sempre vero. La scuola dei paracadusti di Livorno è un
luogo di formazione di fascisti. Oppure, ma è lo stesso, una scuola
militare che seleziona i propri allievi scegliendoli tra quanti
manifestano chiaramente un subcultura fascista.Ultimo episodio che dimostra inequivocabilmente questa realtà è addirittura un video - quindi non smentibile - che ritrae un folto gruppo di parà che si è esibito nel noto inno del ventennio Se non ci conoscete.
I militari della Folgore, nel video,
sono in divisa, ma probabilmente in un momento di pausa, e sono davanti
alla propria caserma. Insieme ad alcuni civili, verosimilmente "amici"
venuti a trovarli, tra cui un anziano imberrettato che fa da capocoro,
cantano a voce alta “Noi siamo i paraca del Quinto d’assalto”.
Alcuni versi dell’inno della Folgore - più volte rimaneggiato per
adattarlo all'epoca fascista e poi per renderlo nuovamente "potabile"
anche in epoca repubblicana e ufficialmente antifascista - sono però
ulteriormente "aggiornati" in questa versione.
Cantano infatti: “Lo sai che i paraca ne han fatta una grossa / Si son puliti il culo con la bandiera rossa!”, che riprende - ancora più involgarita - la versione fascista di Se non ci conoscete, quella cantata al ritorno dalle spedizioni punitive (“Han detto che i fascisti ne han fatta una grossa / si son puliti il naso con la bandiera rossa!”).
Inevitabili le polemiche via web. Da
segnalare la solita "minimizzazione": "era solo un canto goliardico!".
Strani, ' sti fascisti... Sono sempre "razza superiore", tranne quando
fanno qualche cazzata ("goliardica"). Quando ammazzano o cercano di
farlo (Casseri, Insabato, ecc), scadono improvvisamente a "matti".
Prezzolati dal padrone, e col certificato di handicap mentale quando
vengono beccati...
Ma questi sono "militari
professionisti", addestrati e ben pagati dalla Repubblica italiana. Non
sembra il caso di mettere un po' d'ordine - è il caso di dirlo - in
questo casino? Ministro Pinotti, niente da eccepire?
Il video, comunque, è questo:
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