Oggi, 31 gennaio, è avvenuto lo sgombero dei due spazi occupati situati a piazza Banchi Nuovi. La rettrice dell’Università L’Orientale si è assunta la responsabilità politica di far entrare la celere all’interno del cortile di Palazzo Giusso (comunicante con l’ex mensa occupata) e far sgomberare lo spazio liberato dai compagni. Un avvenimento del genere non accadeva da 40 anni, e questo è un esempio emblematico del clima di repressione che si sta scatenando sulle realtà in lotta e sul livello di conflitto che la società sta vivendo in questi mesi. Subito dopo lo sgombero dello Spazio Occupato Zer081, anche il Fanon, spazio occupato all’interno della Chiesa di Piazza Banchi Nuovi, è stato vittima della macchina repressiva. Con un dispiegamento anomalo di forze dell’ordine, le istituzioni continuano a non dare spazio alla riapertura di luoghi abbandonati e in disuso in cui i compagni promuovono progetti politici. I continui sgomberi, le minacce, e i manganelli non ci fanno paura e non ci faranno indietreggiare mai!
CONTRO GLI SGOMBERI, OGNI OCCUPAZIONE SARA’ UNA BARRICATA!
SOLIDARIETA’ CON I COMPAGNI DE L’ORIENTALE!
APPUNTAMENTO ORE 15:00 A PALAZZO GIUSSO PER DARE UNA RISPOSTA ALL’ENNESIMO ATTACCO REPRESSIVO!!
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