Sul sequestro degli operatori di Emergency il governo italiano, con le dichiarazioni di Frattini, Gasparri e La Russa, ribadisce la complicità con la guerra di occupazione e di sterminio imperialista in Afghanistan!
I massacri delle truppe imperialiste in Afghanistan stanno proseguendo senza sosta. Secondo le intenzioni degli occupanti, i loro crimini contro il popolo afghano sarebbero dovuti passare sotto silenzio, avvolti nelle nebbie della propaganda bellica della guerra per la democrazia. Invece il personale sanitario di Emergency ha denunciato la vera realtà quotidiana fatta di morte, mutilazioni, feriti, in particolare verso i civili e, fra questi, in maggioranza si tratta di bambini, uccisi persino a sangue freddo dai militari degli eserciti d'occupazione con un colpo alla testa. Delle decine di migliaia di profughi abbandonati dall'ONU (l'Unhcr ha interrotto le operazioni nel 2008) e della corruzione del governo fantoccio di Karzai. A questi volontari è stato persino impedito di soccorrere i feriti dell'ennesima operazione militare di sterminio della popolazione civile, a Marjah, un altro crimine contro l'umanità che è stato paragonato alla strage di Fallujah, in Irak. Hanno gridato che è una vergogna questa guerra di sterminio che chiamano esportazione della democrazia. Hanno scritto nel loro blog: "In effetti la pace la stavano portando anche al povero Said Rahman, noto "insurgent" della zona, ma quella eterna però. Si è beccato un proiettile in pieno petto, di mattina presto.
mentre era in giardino. Non stava pattugliando la zona, non stava combattendo, non stava mirando nessuno. Non ha nemmeno visto da dove arrivava il proiettile che gli ha trapassato il polmone destro. Said era stato trasportato in elicottero a Lashkar Gah, con il suo orsacchiotto di peluche nuovo di zecca, regalo della democrazia. Sembrava avesse la gobba dal sangue che si era raccolto nella schiena. Said, il noto "insurgent", ha sette anni".
Hanno visto e denunciato nel loro blog l'orrore di Marjah, nota come "la capitale afgana dell'eroina" che è stata bombardata dagli eserciti d'occupazione per mettere le mani per il il business delle piantagioni di papavero da oppio.La gente di Marjah racconta che l'operazione Moshtarak ha provocato almeno duecento morti tra la popolazione civile."La tempistica dell'operazione non è stata casuale", spiega un giornalista locale di ritorno da Marjah. "Le piantagioni di papavero più grandi di tutta la provincia e di tutto il Paese, quelle di Marjah e Nadalì, sono tornate sotto controllo governativo giusto in tempo per il raccolto".Un giovane dice: "ora a Marjah è tornata a comandare la polizia afgana, come prima che arrivassero i talebani. Noi più che degli americani abbiamo paura dei poliziotti afgani, di questi criminali che girano con i fuoristrada verdi e si comportano da padroni: rubano le nostre cose, ci estorcono denaro e chi si ribella viene arrestato e denunciato come talebano. E fanno anche di peggio, come rapire i nostri bambini per poi abusare di loro".
Per questo sono stati sequestrati, da militari angloamericani-Nato dell'Isaf (contingente multinazionale di cui fanno parte anche le truppe italiane) e da quelli afghani del governo fantoccio di Karzai, 3 volontari di Emergency e 6 afghani a Lashkar Gah, vicina alla provincia di Kandahar, nel distretto di Helmand, nel sud dell' Afghanistan, con la scusa che i 3 stavano progettando un attentato e avevano trasformato l'ospedale in una santabarbara!Un sequestro in stile "squadroni della morte", senza mandato, in Italia è stato subito rivendicato dal presidente del gruppo Pdl al Senato, Gasparri, dicendo che Emergency crea danni per l'occupazione imperialista in Afghanistan e dal ministro della difesa La Russa che ha dichiarato che gli operatori di Emergency sono degli "infiltrati" !
Questi volgari servi dimostrano di che pasta è fatta la natura di tutto un ceto politico che in questi anni si è reso complice della guerra di sterminio contro i popoli oppressi, governi, maggioranza e opposizione di ogni colore che hanno autorizzato e finanziato le missioni di guerra: tutti sono complici dello sterminio del popolo afghano!
Via le truppe imperialiste dall'Afghanistan!
12/04/2010
prolcomra@gmail.com
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