mercoledì 3 luglio 2024

pc 3 luglio - Palestina: 2 milioni circa di sfollati, denuncia l’Onu, mentre continua senza sosta il genocidio messo in atto dal regime nazisionista di Israele

 
Mentre i giornali riportano chiacchiere su presunti accordi e disaccordi dentro e fuori di Israele, a Gaza continua lo stillicidio quotidiano dei morti per mano del regime nazisionista di Israele con al comando l’assassino Netanyahu.

Le notizie riportate dal New York Times, per esempio, sul fatto che alcuni alti comandi militari israeliani sarebbero in disaccordo con Netanyahu e vorrebbero fermare gli attacchi a Gaza, anche se avessero un minimo di fondamento, servono di fatto a distrarre l’opinione pubblica mondiale sui bombardamenti quotidiani a Gaza con i relativi morti e il continuo sostegno degli Stati Uniti che si apprestano a inviare altri miliardi di aiuti al regime genocida, nonché con il sostegno di tutti gli altri paesi imperialisti.

In ogni caso la risposta di Netanyahu a questi militari (che si dicono preoccupati in realtà del prossimo

impegno dell’esercito contro il Libano) è stata subito diretta: “non accadrà” ha detto, ripetendo il ritornello: “Porremo fine alla guerra solo dopo aver raggiunto tutti gli obiettivi, compresa l’eliminazione di Hamas e il rilascio di tutti nostri ostaggi”.

Oltre le battute, infatti, la realtà delle atrocità commesse dal regime viene “certificata” dall’ONU che con un suo comunicato lancia un nuovo allarme, questa volta sul numero degli sfollati.

A causa dei continui “ordini di sgombero” emessi dall’esercito israeliano, i palestinesi che si sono appena “sistemati” con le loro famiglie nelle tende accanto alle macerie, sono costretti a prendere il minimo indispensabile e cominciare a scappare di nuovo in cerca di un altro posto…

“La gente si trova di fronte alla scelta impossibile tra doversi trasferire molti per la seconda e terza volta, in aree che a malapena hanno spazio servizi o restare in aree in cui sanno che ci saranno pesanti combattimenti… La coordinatrice umanitaria dell'ONU per Gaza, Sigrid Kaad, ha detto ieri al Consiglio di sicurezza dell'ONU che 1,9 milioni di persone - su 2,3 milioni di palestinesi che vivono nella Striscia sono sfollate nel territorio.” (Il Sole 24 Ore di oggi)

Ma i burocrati dell’Onu, in realtà nelle mani delle stesse potenze imperialiste, oltre a lanciare l’“allarme”, non possono fare altro…

È il popolo palestinese, che resiste da ben 9 mesi al genocidio, che continua e continuerà a dare la risposta al regime nazisionista di Israele e a tutti gli imperialisti che lo sostengono.

Mentre il popolo palestinese viene sostenuto dalla solidarietà internazionale e internazionalista anche dentro i paesi imperialisti… una solidarietà che diventa tanto più forte e concreta quanto più la lotta dei proletari, della gioventù ribelle e delle masse popolari contro i governi di questi paesi imperialisti si fa più forte e determinata.

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