Il Collettivo di fabbrica medita di disertare la riunione di lunedì al Mise.
Il corteo dedica un minuto di silenzio all'operaio morto venerdì sera a Campi. Superata piazza Indipendenza, viene accolto da uno scroscio di applausi delle migliaia di persone assiepate ai bordi della strada che intonano: "Nessuno ferma la rabbia operaia". Applausi anche dai balconi.
Il corteo dei lavoratori della Gkn arriva infine a Piazzale Michelangelo. Sul palco l'intervento di alcuni lavoratori licenziati dalla stamperia tessile Texprint di Prato e la conclusione affidata a un membro della Rsu della Gkn di Campi Bisenzio. Dario Salvetti della Rsu rivolge un appello alle organizzazioni sindacali e politiche: "E' il momento di pensare ad uno sciopero generale, in Toscana non c'è solo il caso Gkn
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