lunedì 10 agosto 2020

pc 10 agosto - Tutti i governi imperialisti europei sono impegnati nella guerra ai migranti

Per questo è necessario che in ogni paese imperialista si sviluppa il movimento di solidarietà e lotta con i migranti

Migranti, Regno Unito: "I nuovi flussi migratori attraverso la Manica sono inaccettabili"

Migranti, Regno Unito: "I nuovi flussi migratori attraverso la Manica sono inaccettabili"
Londra , 10 ago 10:00 - (Agenzia Nova) - Il flusso di migranti illegali dalla Francia al Regno Unito è inaccettabile e, quindi, è necessario intervenire per impedire ai trafficanti di sfruttare le persone che rischiano un pericoloso viaggio attraverso il Canale della Manica su piccole imbarcazioni. Lo ha detto il sottosegretario alla Sanità Helen Whately all’emittente televisiva “Sky News”. "Al momento abbiamo una situazione inaccettabile con molti migranti che attraversano la Manica", ha detto Whately, secondo cui il governo “sta agendo” per affrontare il problema. Ieri è stato annunciato che il Regno Unito ha nominato un comandante appositamente incaricato di guidare la risposta agli sbarchi illegali di migranti tramite piccole imbarcazioni che dalla Francia attraversano la Manica secondo quanto si legge in una nota dal ministero dell'Interno britannico. Il ministro dell'Interno, Pitri Patel, ha ribadito che l'obiettivo di Londra è rendere la rotta migratoria via mare tra Francia e Regno Unito
"impercorribile" e ha nominato Dan O’Mahoney, un ex militare della Marina britannica, come nuovo comandante contro l'immigrazione illegale nel Canale della Manica. Secondo Patel, O'Mahoney è "urgentemente incaricato di valutare azioni più dure in Francia". Il comandante O’Mahoney ha dichiarato di voler porre fine "all'orribile crimine" del traffico di persone lungo il Canale della Manica.
Negli ultimi giorni si è registrato un aumento del numero dei migranti che tenta di raggiungere il Regno Unito dalla Francia attraversando su imbarcazioni il Canale della Manica. Londra è in contatto con Parigi e la prossima settimana il ministro per l'Immigrazione britannico Chris Philp ha in programma un visita in Francia per affrontare la questione. Il ministero della Difesa britannico ha intanto confermato ieri di aver ricevuto una richiesta dal ministero dell'Interno per sostenere le attività volte ad impedire ai migranti di arrivare via mare dalla Francia attraversando il Canale della Manica. Secondo quanto annunciato dal ministero della Difesa di Londra, è stata ricevuta una richiesta di "sostenere le operazioni delle Guardie di frontiera britannica nello Stretto di Dover". "Stiamo lavorando duramente per identificare come possiamo aiutare nella maniera più efficace", hanno fatto sapere dal dicastero secondo quanto riportato dalla stampa locale.

Il ministro dell'Interno britannico Priti Patel ha in precedenza affermato che la Marina militare potrebbe essere coinvolta nelle azioni volte al contrasto dell'immigrazione illegale nel Canale della Manica. Secondo il ministro per l'Immigrazione, Chris Philp, il Regno Unito sta affrontando "un inaccettabile" aumento nel numero di barche che trasportano migranti attraverso la Manica e per questo intende respingere verso la Francia coloro che tentano di entrare come "illegali". Il ministro Philp ha confermato, in un articolo scritto per il quotidiano "The Telegraph", che si recherà a Parigi la prossima settimana per colloqui con le autorità francesi su questo tema. "I francesi devono assicurare che i migranti che vengono colti nel tentativo di raggiungere il Regno Unito con le barche non possano provarci di nuovo", ha dichiarato Philp.

Il governo britannico ha annunciato nei giorni scorsi le intenzioni di rafforzare i controlli ai confini meridionali, nel Mar della Manica, alla luce dell'aumento del numero di migranti che tentano di attraversare il Canale su piccole imbarcazioni per arrivare nel Regno Unito. Nei giorni scorsi il governo di Londra ha chiesto alle autorità francesi di fare di più per costringere le imbarcazioni con i migranti a rimanere in Francia. Lo scorso mese i ministri dell'Interno di Londra e Parigi, Priti Patel e Gerald Darmanin, hanno concordato di creare un'unità congiunta dell'intelligence per contrastare quelle che la titolare del dicastero britannico ha chiamato "gang dietro vili commercianti di persone". Il ministro delle Finanze britannico Rishi Sunak ha annunciato che la prossima settimana il ministro per l'Immigrazione del Regno Unito si recherà in vista in Francia per colloqui su "ulteriori e più forti misure richieste per fermare e ridurre" gli arrivi dal Canale della Manica.

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