(da Sole 24 ore) - "La bocca gigante che sovrasta l'ingresso della mostra Fab Food... un sorriso compiaciuto a quanti – più o meno dal dopoguerra – non hanno creduto (e continuano a non credere) che l'economia italiana potesse (e possa ancora) sollevarsi dai suoi ritardi storici e dalle sue inefficienze strutturali"
E stanno lì padroni, Ministri, presidente Squinzi, compresa Diana Bracco, presidente di Expo indagata a Milano per frode fiscale; un quadretto sintomatico del marciume di questo sistema del capitale, uniti e contenti per i loro profitti... MA FINO A QUANDO?!
E poi ci sono gli squallidi giullari/cantori di questo sistema, anche loro alla "frutta" che aggrappandosi ai loro padroni cercano di rimanere a galla...
«...un filmato prodotto dalla Rai per Expo 2015, con protagonista Renzo Arbore, Ambassador di Expo 2015, proiettato in occasione dell'assemblea generale di Confindustria svoltasi ieri mattina a Rho (Milano), all'interno del sito Expo. Il filmato - dice il direttore generale della Rai, Luigi Gubitosi - verrà trasmesso sui nostri canali in Italia e all'estero per spiegare che cosa c'è dietro a un prodotto agroalimentare italiano, anche quello in apparenza più semplice come un piatto di pasta».
In esso "Renzo Arbore si chiede e spiega: «Cosa c'è dietro a un piatto di pasta al pomodoro?». Arbore, con la semplicità del cantastorie, racconta il mondo – le filiere, le tecnologie, gli uomini – che si ricompone nel gesto quotidiano del nutrirsi. Fab Food mostra la complessità industriale e scientifica che definisce il profilo articolato di un'attività – produrre materie prime e lavorarle, importarle e trasformarle, creare dei marchi e commercializzare cibo in tutto il mondo – che costituisce appunto uno dei paradigmi dell'identità economica e civile italiana e rappresenta uno degli assi della nostra stabilità economica... Come ha mostrato anche il filmato di Renzo Arbore, l'alimentare è parte di una sistema che con l'agricoltura diventa un tassello fondamentale nel mosaico economico e sociale italiano...
...Una multidimensionalità ben rappresentata dalla mostra di Fab Food molto bella, in un angolo in cui il visitatore “incontra” figure tridimensionali che parlano in prima persona, l'immagine della bimba di sette anni che finge di nutrire una bambolina con un biberon pieno di latte appena punto. Quindi, la bimba ti racconta le scoperte scientifiche che hanno portato alla pastorizzazione del latte delle stalle e alle legislazioni che, in coerenza con le scoperte scientifiche, hanno modificato le abitudini della civiltà contadina. C'è, poi, la mondina in tre dimensioni di una bellezza sfrontata...".
"Cosa c'è dietro un piatto di pasta al pomodoro?" - Andatelo a chiedere alle braccianti della Puglia, ai lavoratori immigrati della Campania, della Calabria; andata a veder il loro sudore, la loro immensa fatica, andate a vedere le donne violentate dai caporali; andate a vedere gli orari massacranti e il sottosalario che gli viene dato; andate a vedere le baracche in cui gli immigrati braccianti vivono peggio delle bestie. Andate a vedere i nuovi schiavi e le nuove schiave. Andate a vedere la camorra, l'agromafia, la grande criminalità che sta dietro e permette i superprofitti dei capitalisti in giacca e cravatta... E dietro il latte "appena munto" andate a vedere le giornate immensamente lunghe e disumane dei pastori...
Andate a vedere come si arriva a questi dati decantati e cantati nell'Expo: ogni anno 50 miliardi di euro di fatturato; ricavi dell'industria alimentare 132 miliardi di euro; consumi alimentari valgono 220 miliardi di euro...
Noi lavoriamo perchè quella bocca gigante non rappresenti il vostro sorriso, ma il vostro ghigno di paura quando i veri produttori si solleveranno!
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