Un nuovo provvedimento repressivo di questo Stato borghese contro la più che giusta e legittima lotta No Muos: alcuni giorni fa la Questura di Caltanissetta ha notificato una denuncia ad un compagno attivista responsabile dell’organizzazione del corteo del 9 agosto a Niscemi, un corteo combattivo che all'arrivo al primo cancello della Base Usa è stato attaccato in modo assolutamente spropositato dalla polizia con idranti e lacrimogeni illegali al gas CS.
Esprimiamo solidarietà di classe al compagno denunciato!
Ma diciamo con forza che contro la guerra imperialista e i suoi strumenti di morte come il Muos, contro i governi che si sono succeduti fino ad oggi sempre più responsabili della crescente disoccupazione,
precarietà, povertà, licenziamenti, morti sul lavoro, attacchi repressivi sempre più pesanti delle lotte operaie, proletarie e sul piano sociale, in una tendenza più generale al moderno fascismo che avanza, per cui la vita dei proletari e delle masse popolari non conta nulla mentre conta eccome invece spendere miliardi di euro per le spese militari, oggi ancor di più per la guerra interimperialista in Ucraina,è sempre più necessario e urgente costruire il fronte unico di classe e contribuire alla battaglia nazionale contro padroni, governo dei padroni, Stato borghese al servizio del Capitale, della guerra imperialista e della repressione delle lotte.
L’Assemblea proletaria anticapitalista del 17 settembre a Roma è una tappa necessaria nel cammino da fare verso questo obiettivo.
Proletari Comunisti Palermo
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