Il Parlamento Italiano è conosciuto per l’alto assenteismo dei suoi deputati e
senatori ma quando lo ritiene necessario lavora intensamente soprattutto per
approvare leggi contro i lavoratori e il ministro Sacconi è il felice
portabandiera di questa truppa d’assalto ai diritti delle masse popolari!
L’approvazione della legge sull’arbitrato e sull’apprendistato lo vede
letteralmente trionfante: “è quello che voleva Biagi”, dice, che non viene
richiamato in vita solo per confermare con l’“autorevolezza” necessaria (che
brutto uso dei morti!) per avvalorare questa legge, ma perché Sacconi ha un
sincero affetto per tutti coloro che come lui sono pronti a scardinare tutte le
leggi che sono state conquistate dai lavoratori e dalle masse popolari negli
anni dell’intensa lotta di classe!
Assaporato quindi il gusto della vittoria sul ddl lavoro, che nemmeno
Napoletano con il suo rinvio alle camere è riuscito a contrastare, passa
immediatamente a minacciare l’altro suo sogno, quello dell’approvazione dello
Statuto dei Lavori per sostituire definitivamente lo statuto dei lavoratori.
Con questo ddl, approvato con 310 sì, 204 no e due astensioni. Hanno votato
contro Pd e Idv; a favore del testo, con la maggioranza, ha votato l'Udc, si
prevede:
per l’arbitrato:
la certificazione in deroga ai contratti collettivi nazionali
vincoli al ruolo del giudice del lavoro
clausola compromissoria da firmare all’atto dell’assunzione per impedire la
possibilità di ricorrere a un giudice in caso di controversie
l’arbitro che sostituirà il giudice emetterà sentenza ‘secondo equità’ anche
in deroga alle leggi e ai contratti nazionali.
Per l’apprendistato:
apprendistato a 15 anni, che di fatto abbassa l’obbligo scolastico e la
soglia del lavoro minorile
tutte le iniziative andranno bene per ostacolare e alla fine far ritirare
questa legge ma appunto perché anche la Cgil la definisce "sbagliata,
pericolosa e palesemente incostituzionale". è necessario fondamentalmente lo
sciopero generale ora!
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