venerdì 12 aprile 2024

pc 12 aprile - India - campagna di agitazione e propaganda dal 13 al 15 aprile con Sciopero il 15 aprile - Communist Party of India (Maoist)

traduzione ufficiosa

Partito Comunista dell'India (Maoista)

Fare agitazione e propaganda dal 13 al 15 aprile e lo sciopero del 15

Condannare e resistere al genocidio del movimento rivoluzionario

Costruire ampi movimenti di solidarietà a sostegno del popolo rivoluzionario

Il movimento rivoluzionario è in corso nel nostro paese sotto la guida del Partito Comunista dell'India (Maoista) dagli ultimi cinque decenni. Le classi dominanti sfruttatrici stanno scatenando un'incessante offensiva militare per eliminare il movimento. Queste classi mettono il tallone di ferro sulle aree del movimento e le stanno annegando nel sangue. Le classi dirigenti indiane hanno dichiarato il partito come l'unica più grande minaccia per la sicurezza interna del paese e stanno scatenando una pesante e lunga campagna offensiva militare negli ultimi due decenni. Più di cinquemila compagni rivoluzionari hanno dato la vita negli ultimi due decenni. Il movimento rivoluzionario in corso per la democrazia popolare nel paese è rimasto saldo in mezzo a diversi flussi e riflussi e sta procedendo con la forza organizzata delle grandi masse e dei movimenti di solidarietà con il massimo impegno. Le classi dominanti sfruttatrici sono spaventate da questo e hanno lanciato una nuova campagna repressiva militare dal 1° gennaio 2024 con il nome di «Operazione Kagaar». Cinquanta compagni hanno dato la vita a causa di questa operazione fino ad ora. Solo negli ultimi 15 giorni sono morte 22 persone, di cui 6 a Cheepurubatti, 13 a Korsol, 2 a Lanji (Balaghat-MP) e 3 a Poojari Kanker del distretto di Bijapur.

Il CRB [Central Regional Bureau- Ufficio Regionale Centrale] condanna le uccisioni e rende umile omaggio rivoluzionario a tutti i compagni martirizzati. Le aree del movimento maoista si stanno riempiendo di forze statali e di polizia aggiuntive centrali anno dopo anno in tutto il paese in questi ultimi due decenni. C'è un'offensiva militare senza precedenti nelle aree del movimento in Bihar-Jharkhand, Bengala Occidentale, Uttar Pradesh, Uttarakhand e Asom nella regione orientale, Andhra Pradesh, Telangana, Odisha, Maharashtra, Chhattisgarh della regione centrale che le classi dominanti sfruttatrici hanno identificato come aree forti del movimento maoista. Vengono impiegate armi moderne e veicoli a prova di mine, droni ed elicotteri ronzano nel cielo ogni giorno, a parte questo, gli attacchi dei droni e i colpi dagli aerei continuano da quattro anni. Le foreste vengono setacciate da migliaia di forze. Donne e uomini, vecchi e giovani, la gente comune, soprattutto i giovani, vengono uccisi indiscriminatamente. I rivoluzionari sono braccati. Tutto questo avviene come una guerra su un territorio nemico. Il governo indiano sta facendo una guerra civile contro il popolo indiano. Questa guerra che il governo ha scatenato contro il popolo indiano deve essere immediatamente fermata. Le forze di polizia dispiegate in queste zone devono essere ritirate. Questo è il momento per i cittadini del paese di alzare la voce per chiedere che si stabilisca la pace nelle aree tribali. Le popolazioni di queste zone stanno lottando per il diritto alle foreste e per preservare le inestimabili risorse naturali. Si oppongono al governo accusato di aver consegnato le risorse del nostro paese alle grandi multinazionali. Stanno lottando per prevenire il pericolo non solo per le popolazioni delle regioni a cui appartengono, ma anche per il paese e l'intera umanità. Il governo sfruttatore si sta facendo avanti aggressivamente per consegnare le inestimabili e abbondanti risorse in violazione di tutte le sue leggi e regolamenti. Sta attaccando i forum legali di lotta dei popoli indigeni che vanno avanti da anni. Sta arrestando i leader di questi forum accusandoli di essere terroristi/maoisti. Il nostro partito condanna tutto questo e chiede di fare sforzi per fermare l’asportazione delle ricchezze del nostro paese da parte delle classi corporative protette dalle forze armate. Il nostro partito si batte per il benessere del popolo, per la vera democrazia popolare e contro lo sfruttamento e l'oppressione delle classi sfruttatrici. Senza la partecipazione di tutti a questa lotta, non possiamo realizzare una vera società democratica e laica in cui le caste siano sradicate e non ci sia sfruttamento. Pertanto, il nostro partito chiede di fermare, tutti uniti, il genocidio che si sta scatenando contro le popolazioni delle aree del movimento.

Caro popolo!

Le forze controrivoluzionarie sono pronte a trasformare l'India liberandola dai maoisti nei prossimi tre anni. Insistono negli attacchi contro tutti coloro che mettono in discussione le loro politiche di sfruttamento, il loro governo antipopolare e le loro politiche divisive, in varie forme. Stanno sopprimendo tutti i tipi di lotte del popolo. È in corso un'intensa sorveglianza con l'aiuto della tecnologia più moderna. Le forze Hindutva RSS-BJP hanno governato il paese negli ultimi 10 anni in modo burocratico. Continuano con le diverse appropriazioni indebite e nell'uso improprio del potere per dare validità alla democrazia parlamentare, al proprio governo, e hanno dato inizio alle elezioni per il 18° Lok Sabha [Elezioni per la Camera bassa]. Il nostro partito vuole affermare chiaramente che senza porre fine al regime fascista attraverso le lotte popolari e senza scacciare le forze Hindutva, il popolo non può preservare il nostro paese, la nostra ricchezza e persino l'indipendenza nominale e la Costituzione che sono state praticate fino ad ora.

Tutte le foreste della regione centrale (Andhra Pradesh, Chattisgad, Odisha, Maharashtra e Telangana) si sono trasformate in centri di polizia. I villaggi tribali vengono schiacciati dalla polizia armata. Le persone sono soffocate da continui rastrellamenti e cercano di rifugiarsi nei villaggi e nelle foreste. Oggi non c'è alcuna garanzia per la vita, per le piccole proprietà dei popoli indigeni, per la sicurezza delle donne, per il benessere della gente e per la vita dei giovani. Coloro che vengono catturati nella foresta e nei villaggi vengono bollati come maoisti, falsamente accusati di possedere un gran numero di armi e munizioni e vengono uccisi. Vengono mostrate le carte Aadhar, le carte PAN, le carte di credito Kisan, i libretti bancari, le persone fanno riferimento ai Gram Sabhas [Assemblee di villaggio] e che questa è la 5a area del programma [con diritti riservati agli indigeni], viene mostrata la carta d'identità dell'elettore, ma nonostante questo la polizia non risparmia nessuno. Questo indica l'estensione della repressione fascista. Il nostro partito fa appello agli operai, ai contadini, agli studenti, agli intellettuali, agli attivisti per i diritti, agli attivisti sociali e politici, ai giornalisti, agli scrittori, agli artisti e ai sostenitori affinché si oppongano a tale governo, per la sopravvivenza dei popoli indigeni, contro gli attacchi indiscriminati e i massacri contro di loro, per condannarli in ogni modo possibile, per costruire movimenti di solidarietà con il popolo in vari luoghi e per lottare per la pace nelle aree forestali. L'Ufficio Regionale Centrale invita a riprendere la propaganda e l'agitazione dal 13 al 15 aprile e a osservare il bandh [sciopero totale] il 15 per protestare contro le condizioni repressive della popolazione, in particolare delle popolazioni indigene della regione Centrale, per condannare gli attacchi della polizia e chiedere la fine del genocidio contro di loro.

Nota – I servizi essenziali sono esentati dal bandh

Pratap

Spokesperson

Central Regional Bureau

in inglese

Take up Agitation and Propaganda from April 13th to 15th and observe Bandh on the 15th

Condemn and Resist the genocide on the revolutionary movement 

Build broad solidarity movements in support of the revolutionary people 

 Revolutionary movement is going on in our country under the leadership of the Communist Party of India (Maoist) for the past five decades. The exploitive ruling classes are unleashing ceaseless military offensive to eliminate the movement. These classes put an iron hill on the areas of the movement and are drowning them in blood. The Indian ruling classes declared the party as the only single largest threat for the internal security of the country and are unleashing heavy, long drawn military offensive campaign for the past two decades. More than five thousand comrades of revolution laid down their lives in the past two decades. The revolutionary movement going on for people’s democracy in the country stood firm amidst several ebb and flows and is going forth with the organised force of the vast masses and solidarity movements with utmost commitment. The exploitive ruling classes are frightened with this and launched a new military repressive campaign since the 1st of January 2024 under the

name ‘Operation Kagaar’. Fifty comrades laid down their lives in the operation until now. 22 persons died in the past 15 days alone out of whom 6 were killed in Cheepurubatti, 13 in Korsol, 2 in Lanji (Balaghat-MP) and 3 in Poojari Kanker of Bijapur district. The CRB condemns the killings and pays humble revolutionary homage to all the martyred comrades. The areas of Maoist movement are being filled with the state and the central additional police forces year by year all over the country for the past two decades. There is unprecedented military offensive in the areas of the movement in Bihar-Jharkhand, West Bengal, Uttar Pradesh, Uttarakhand and Asom in the East region, Andhra Pradesh, Telangana, Odisha, Maharashtra, Chhattisgarh of Central region that the exploitive ruling classes identified as strong areas of Maoist movement. Modern weapons and Mine Proof Vehicles are employed, drones and helicopters are buzzing in the sky daily, apart which, drone strikes and aerial firings are continuing for the past four years. Forests are being combed with thousands of forces. Women and men, the old and young, the people, especially the youth are being killed indiscriminately. Revolutionaries are hunted. All these are like a war on an enemy territory. The Indian government is making a civil war on the people of India. This war that the government unleashed on the people of India must be immediately stopped. The police forces deployed in these areas must be withdrawn. This is the time for the citizens of the country to raise voice to demand peace be established in the tribal areas. The people of these areas are making struggle for right to forests and to preserve the invaluable natural resources. They are opposing the government for handing over the resources of our country to Multi- National Corporations and big corporate houses. They are fighting to prevent the danger not only to the people of they belonged regions but also to the country and the entire humanity. The exploitive government is aggressively coming forth to hand over the invaluable, abundant resources in violation of all its Acts and regulations. It is attacking the legal forums of struggle of the tribal people that are going on for years. It is arresting the leaders of these forums in the name of terrorists/Maoists. Our party condemns all these and calls upon to make efforts to stop the transport of the wealth of our country by the corporate classes in the protection of armed forces. Our party is fighting for the welfare of the people, for people’s genuine democracy and against the exploitation and oppression by the exploitive classes. Without everyone’s participation in this struggle, we cannot achieve genuine democratic, secular society where caste is eradicated and there is noexploitation. Therefore, our party calls upon to unitedly stop the genocide being unleashed on the people of
the areas of the movement.

Dear people!

The counter revolutionary forces are up to transform India Maoist free in the coming three years. It is indulging in attacks on each and every one who question their exploitive policies, their anti-people rule and divisive policies, in various forms. It is suppressing all kinds of struggles of the people. An intensive surveillan-ce is going on with the help of utmost modern technology. Hindutva RSS-BJP forces are ruling the country for the past 10 years in a bureaucratic manner. They are indulging in several misappropriations and misutilisation of power to gain validity of Parliamentary democracy to its rule and started to hold elections to the 18th Lok Sabha. Our party wishes to clearly state that without ending the fascist rule through people’s struggles and without chasing away the Hindutva forces, people cannot preserve our country, our wealth and even the nominal independence and Constitution that had been in practice until now.

All the forests in the central region (Andhra Pradesh, Chattisgad, Odisha, Maharashtra and Telangana ) turned into police hubs. The tribal villages are being crushed by the armed police. People are suffocated with constant combings trying to take shelter in the villages and forests. Today there is no guarantee for the lives, the little properties of the tribal people, for the security of women, the welfare of the people and the lives of youth. Those who are caught in the forest and village are branded as Maoist, falsely claimed to have been possessing large number of arms and ammunition and are being killed. Aadhar cards, PAN cards, Kisan credit cards, bank pass books are shown, the people remind the Gram Sabhas and that this is the 5th schedule area, voter identity card is shown, in spite of which the police do not spare them. This indicates the extent of fascist repression. Our party appeals to the workers, peasants, students, intellectuals, rights activists, social and political activists, journalists, writers, artists and advocates to stand against such rule, for the survival of the indigenous people, against the indiscriminate attacks and massacres on them, to condemn these in every possible manner, to build movements in solidarity to the people in various places and to fight for peace in the forest areas. The Central Regional Bureau calls upon to take up propaganda and agitation from April 13th to 15th and observe bandh on the 15th in protest to the repressive conditions of the people, especially the indigenous people of the Central region, to condemn the police attacks and demand a stop to genocide on them.
Note – Essential services are exempted from bandh

Pratap
Spokesperson
Central Regional Burea

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