La proposta, se approvata dal segretario alla Difesa Ashton Carter e dal presidente Barack Obama, sarebbe il primo caso di dispiegamento di forze di questo tipo negli ex Paesi sovietici dalla fine della Guerra fredda, sottolinea il Nyt. E sarebbe una mossa ben più forte rispetto alle sanzioni comminate finora da Washington. La Casa Bianca e la Nato lancerebbero a Putin un messaggio molto chiaro: gli Usa sono pronti a difendere i membri dell’alleanza atlantica vicini alle frontiere con la Russia anche mobilitando truppe ed equipaggiamenti.