domenica 20 aprile 2025

pc 20 aprile - Ieri a Milano, come ogni sabato, per la Palestina - video e info

 

Da compagni di proletari comunisti presenti al corteo 
Dal presidio di via Baiamonti
Circa 300 persone al presidio diventato corteo fino a Largo della pace.
Interventi contro la repressione: "non ci fermerete, non abbiamo paura!"- rivendicando l'importanza della manifestazione nazionale del 12 e la continuazione del sostegno alla resistenza Palestinese. con appello per le iniziative del 25 aprile

Nostro intervento
...Siamo qui perché la resistenza non si arresta e non si processa, Anan, Ali, Mansour liberi! Quello dell'Aquila è un processo sulla base di accuse/torture israeliane e complicità del governo imperialista italiano  
Stiamo lottando a fianco della resistenza Palestinese, stiamo andando verso il 25 aprile, ieri come oggi, contro il fascismo e la guerra imperialista. 
Fascismo che oggi è dentro al governo della repressione, del riarmo e della complicità con il genocidio palestinese, contro cui dobbiamo rivolgere le nostre lotte per rovesciarlo.
Respingiamo le accuse criminalizzanti, strumentali per i giusti atti simbolici e la denuncia sviluppata nella importante manifestazione del 12,con  presenza anche di folti contingenti dei lavoratori. Il 12 abbiamo dato la giusta risposta alla repressione: Via la polizia, libertà per i compagni fermati, contro il governo, la guerra imperialista; solidarietà al popolo palestinese. Su questi temi lavoriamo per l'unità e l'allargamento della solidarietà alla resistenza palestinese,

Altro nostro commento 

Una volta partito, il corteo si è ingrossato, tra i 4/500 con l’arrivo di molte realtà solidali, ma principalmente intere famiglie e, tra loro, molte ragazze arabo/palestinesi a cui si sono aggiunti abitanti del quartiere.... 
Accolto bene il nostro volantino/locandina e condiviso nelle discussioni, in particolare con alcune ragazze arabe ma anche con i palestinesi e compagni di varie realtà. 
Negli interventi, a partire da quello in collegamento audio di Hannoun, si è rimarcata la necessità dell’unità delle forze palestinesi e dei solidali; è stata ricordata la data del 17 aprile, giornata dei prigionieri palestinesi, denunciando le brutali condizioni, le torture e le uccisioni. Un intervento ha parlato del legame della repressione in Italia ricordando Anan-Ali-Mansour; ma anche una donna palestinese ha parlato del fascismo del governo Meloni in riferimento al 12 aprile. Il rappresentante del Vittoria ha fatto un intervento in cui ha rivendicato che il 12 c’eravamo tutti e quello che si è consumato in quella giornata mostra il carattere fascista del governo in marcia verso uno stato di polizia, a cui bisogna rispondere uniti, e in particolare ricordando l’80° della Liberazione per riprendere gli insegnamenti della gloriosa Resistenza Partigiana.
Lungo la via Crespi dove finiva il corteo avevamo attacchinato su tutti i pali la locandina il giorno prima... a fine manifestazione mi è stato chiesto di intervenire. Una donna palestinese che è intervenuta e altri palestinesi mi hanno stretto la mano e ringraziato.

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