Condurre attivamente e con forza il movimento di boicottaggio con la larga partecipazione delle masse!
Scriviamo la Costituzione della Repubblica Popolare Federale attraverso il movimento di massa!
Amate masse del nostro popolo, con la
regia del governo non politico guidato dal più alto magistrato in
carica, è stato messo in scena il dramma della seconda elezione
dell'assemblea costituente, prevista per il 19 Novembre 2013,
seguendo i piani e diktat dell'imperialismo e dell'espansionismo e
per impulso del patto di sindacato di quattro partiti per mettere da
parte i ventiquattro partiti che si oppongono, sui trentadue parti
presenti nella disciolta AC.
Non siamo contrari in assoluto alle
elezioni dell’CA, ma queste elezioni non si tengono per scrivere
una costituzione per il popolo, ma sono piuttosto parte del piano di
portare il paese verso la Sikkimizzazione. Perciò il nostro partito,
il Partito Comunista del Nepal-maoista, ha deciso di boicottare
attivamente e con determinazione questa cosiddetta seconda elezione.
La decisione si basa sugli interessi e l'opinione del popolo.
Facciamo accorato appello alle amate masse del nostro popolo a
rendere il movimento di boicottaggio efficace e un grande successo.
Sono le Masse le creatrici della
storia, il popolo nepalese ha sempre lottato per salvaguardare
l'indipendenza nazionale, la democrazia e per risolvere i problemi
fondamentali della vita della gente. Tantissimo sangue e sudore è
stato versato nei movimenti, prima e dopo il 1951. La questione della
scrittura di nuova costituzione attraverso l’elezione dell’AC era
già all'ordine del giorno nel 1951. Diversi movimenti popolari di
massa sono esplosi nel 1979-1980 e 1990-1991 per liberare il paese
dalla morsa di una condizione semi-feudale, semi-coloniale e
neo-coloniale e per scrivere una nuova costituzione. In questo
processo alcuni partiti politici hanno anche intrapreso lotte armate.
In questo processo il nostro partito,
il PCN (Maoista), ha condotto per 10 anni la grande guerra popolare,
dal 13 febbraio 1996 ed è entrato nel processo di pace per scrivere
la costituzione popolare attraverso l'Assemblea costituente.
Finalmente si tennero le elezioni per l'Assemblea Costituente hanno e
sono furono fatti grandi sforzi per scrivere una costituzione per il
popolo. Perché alla fine non si è riusciti a scrivere la
Costituzione? Perché le forze regressive, anti-popolari e i
difensori dello status quo non ha voluto scrivere una costituzione
popolare. Anche una parte del partito maoista, il gruppo dei
neo-revisionisti, ha capitolato e si è accordato con il nemico di
classe.
Da ultimo l’AC è stata sciolta.
Ancora una volta nella storia nepalesi sono stati gravemente
ingannati. È stato un grave tradimento e disonore, contro i
desideri, le aspirazioni, lo spirito, i sogni e gli ideali espressi
nel corso delle lotte delle masse, nelle lotte armate e in
particolare nei dieci anni della grande guerra popolare, dai valorosi
martiri e da chi è e scomparso, dai combattenti ferito e mutilati e
dalle grandi masse. Questo tradimento e umiliazione non potrà mai
essere accettato. Vendicando questo tradimento e l'umiliazione, il
popolo nepalese alla fine prevarrà e creerà un nuovo Nepal. Noi
staremo in prima linea in questa grande campagna.
Per cambiare, amate masse. Ora il paese
è in una condizione semi-feudale e semi-coloniale. I problemi
dell’indipendenza nazionale, della democrazia e della vita del
popolo hanno assunto dimensioni gravi. Il paese sta affrontando una
grave oppressione a causa del trattato del 1950 e degli iniqui
trattati con l'India. Il popolo nepalese è stata assalito dalle
frontiera con intrusioni, terrore, saccheggi nelle zone di confine
per l’intervento dell'India. Tutto il Terai è inondato dalle piene
causate dall’alta diga e dagli sbarramenti del Koshi,
unilateralmente costruiti dall’India. Non solo Koshi e Gandak ma
anche i giganteschi impianti idroelettrici dell’Alto Karnali,
l’Alto Marsyangdi e Arun III siano stati ceduti alle società
estere. La responsabilità della costruzione e la sicurezza degli
aeroporti tra cui l'Aeroporto Internazionale di Tribhuwan sono stati
ceduti alle classi dominanti indiane.
Da un lato, ancora non si riconosce il
diritto di cittadinanza a dei veri cittadini nepalesi, dall'altra,
sono in corso cospirazioni per concedere la cittadinanza ad immigrati
di origine straniera. L'oppressione del paese da parte
dell'imperialismo e dell'espansionismo nel campo dell'economia, della
cultura, della politica e della società si è intensificata e il
paese marcia verso la Sikkimizzazione. In questa situazione, la
questione dell'indipendenza nazionale si è fatta grave.
Cos’ come la condizione del popolo,
gli operai, i contadini, le donne, i dalit, le nazionalità indigene,
i Madhesi, i musulmani e i popoli delle regioni oppresse sono
soppressi dal feudalesimo, dal patriarcato, dal brahmanesimo feudale,
dallo sciovinismo del Tarai ecc I problemi dei loro diritti
democratici sono sempre più gravi. Perfino la questione della
sopravvivenza ha assunto dimensioni gravi per il popolo. I problemi
dei contadini poveri, del lavoro forzato, dei braccianti senza terra
sono irrisolti.
Il compito della riforma agraria
rivoluzionaria e dell’edificazione di un’economia nazionale è
stato trascurato. Il paese annaspa nella povertà. Dilagano
corruzione e mercato. Il nostro movimento di boicottaggio è
indissolubilmente legato alla soluzione di questi problemi. Perché
il boicottaggio delle cosiddette elezioni? Il nostro partito sta
boicottando la cosiddetta seconda elezione dell'Assemblea
Costituente, Perché? A che serve questo boicottaggio?
- Le elezioni hanno lo scopo di portare il paese sotto il dominio delle potenze straniere e verso la Sikkimizzazione, secondo i di alcuni dei centri di potere internazionali, mettendo da parte i partiti che facevano parte della disciolta AC, e gli altri parti politiche coinvolti nel movimento.
- Si cerca di portare il paese verso un sistema senza partiti e poi verso il fascismo, con la negazione del ruolo dei partiti nel sistema politico. è stato calpestato perfino lo stesso concetto borghese della separazione dei poteri e dell’indipendenza della magistratura.
- L'elezione si svolge sotto la guida di un governo fantoccio che agisce sotto la guida delle forze su mandato e agli ordini di centri di potere stranieri, preferito a un governo che rappresenti il popolo nella scrittura di una costituzione popolate attraverso l'AC.
- Questo meccanismo politico è stato imposto dagli stessi leader che non sono riusciti a scrivere la costituzione nella precedente AC e da chi ne ha provocato lo scioglimento.
- Non c’è nessun presupposto e possibilità di scrivere una costituzione popolare con elezioni che si tengono sulla base del decreto regressiva del 14 marzo 2013, adottato in deroga e violazione della Costituzione ad interim, in modo anticostituzionale e antidemocratico.
- Le richieste avanzate dal nostro ed altri partiti che stanno guidando la lotta in corso, tra cui l'annullamento del decreto regressivo del 14 marzo 2013 e la formazione di un governo di unità nazionale, basato sul consenso tra i partiti attraverso una tavola rotonda, sono ignorate.
- È diventato imperativo scrivere una costituzione popolare in sintonia con il mandato, la volontà e lo spirito del popolo espressisi attraverso il movimento popolare. Per tutte queste ragioni il boicottaggio della cosiddetta seconda elezione del CA è necessario. Nella situazione attuale, non c’è alternativa al movimento per il boicottaggio.
Nel rispetto dell'indipendenza
nazionale e del popolo, stiamo lottando tenacemente a difesa
dell’indipendenza nazionale del paese e dei diritti democratici del
popolo. Anche col movimento del boicottaggio anche, assumiamo di
fronte alle masse il nostro impegno a:
- Porre fine allo stato reazionario e stabilire lo stato della Repubblicano Popolare Federale.
- Difendere l'indipendenza e la sovranità del paese e abolire tutti i trattati iniqui, compreso quello del 1950, e ottenere nuovi trattati basati sulla parità e i reciproci interessi.
- Affermare i diritti dei lavoratori, contadini, donne, dalit, nazionalità indigene, Madhesi, musulmani, popoli delle regioni oppresse e della borghesia nazionale e garantire il pieno funzionamento di un sistema elettorale rappresentativo proporzionale e inclusivo in tutti gli organi dello Stato per le classi e comunità oppresse. Garanzia delle prerogative di donne, dalit e musulmani. Stabilire il federalismo delle l'identità nazionali oppresse, la loro autonomia nazionale e il riconoscimento del diritto all'autodeterminazione e il primato delle masse locali sulle risorse naturali.
- Risolvere i problemi fondamentali della vita del popolo, tra cui l'istruzione, la salute, l’autosufficienza alimentare, il lavoro e la casa.
- Costruire un’economia nazionale indipendente, mettere finire al latifondo feudale della terra e realizzare la riforma agraria rivoluzionaria.
- Tutelare l'interesse e il diritto di studenti, insegnanti, professori, intellettuali, funzionari pubblici e forze dell’ordine, scrittori, artisti e giornalisti.
- Stabilire un’educazione democratica, un sistema giudiziario e la laicità, edificare una cultura nazionale, democratica e scientifica. In accordo con le aspettative, aspirazioni, volontà e spirito del grande popolo nepalese, è necessario incorporare tutte queste questioni fondamentali suddetti nel contenuto della nuova costituzione e il nostro partito si impegna totalmente a farlo. Il nostro movimento di boicottaggio si basa su questo impegno.
La nostra posizione per una soluzione politica
Il consenso politico di una volta si è
dissolto. Il gruppo del partito maoista che aveva condotto la guerra
popolari e gli altri partiti politici sono completamente screditati.
La volontà e i sentimenti del popolo vengono completamente negati.
In questa situazione serve un nuovo consenso politico. per ottenere
una via d’uscita politica durevole, è necessario annullare il
decreto regressive del 14 marzo 2013, tenere Conferenza di tavola
rotonda di tutti i partiti, formare un Governo di unità nazionale
con tutti partiti politici e avere consenso generale sulle questioni
di fondo della costituzione. Se questo non si realizza, la
costituzione popolare andrà scritta attraverso il movimento di massa
e nelle piazze.
Il nostro movimento di boicottaggio va
in questa direzione. Nessun riuscirà a confondere il popolo e
spingere indietro la storia in alla vecchia maniera. Amate masse, che
volte la liberazione, ci siamo impegnati ad avanzare risolvendo i
problemi dell’indipendenza nazionale, della democrazia e della vita
del popolo. Il nuovo Nepal non potrà prendere forma senza lottare
contro gli elementi impegnati a trascinare indietro il paese, che
vogliono consegnare il Paese alla reazione straniera, che vogliono
rendere le masse loro schiave, che vogliono infrangere i sogni della
gente e sentimenti manifestati nei movimenti di massa e nella guerra
popolare e che, infine, non vogliono scrivere una costituzione
popolare.
Per boicottare la seconda elezione
dell’AC e scrivere una costituzione popolare, il nostro partito fa
specialmente appello a partecipare al movimento di massa con tutta la
determinazione per liberazione masse. Facciamo anche un appello a
tutte le forze politiche patriottiche, repubblicane e di sinistra ad
aderire al movimento di boicottaggio.
Boicottiamo l’anti-nazionale,
anti-popolare e regressiva seconda
elezione della Costituente! Conduciamo
attivamente e con forza il movimento di boicottaggio, con
la massiccia partecipazione del popolo!
Scriviamo la nuova costituzione
col nuovo movimento di massa!
Parole d’ordine
- Difendere l'indipendenza nazionale!
- Abolire i 25 punti del decreto anti-nazionale e antipopolare del 14 marzo 2013!
- Boicottiamo la cosiddetta seconda elezione della Costituente!
- Le elezioni in questa situazione sono una truffa!
- Diritto di cittadinanza per tutti i veri nepalesi!
- Cancellare il decreto anti-nazionale sulla cittadinanza!
- Sciogliere il governo fantoccio dei burocrati!
- Formare un governo di unità nazionale!
- Costruire nuovo consenso politico attraverso la tavola rotonda di tutti i partiti!
- Scrivere la costituzione della repubblicana popolare federale!
- Garantire la piena rappresentanza proporzionale in tutti gli organi dello Stato!
- Risolvere i problemi della vita del popolo!
- Facilitare subito e calmierare i prestiti e l’acquisto di mangimi, attrezzature agricoli, sementi per i contadini!
- Combattere duramente la corruzione, mercato nero e caro-vita!
- Soccorrere le vittime di inondazioni e frane!
- Implementazione completa del sistema elettorale proporzionale!
- Rompere il patto di sindacato dei quattro parti!
- Abrogare tutti i trattati ineguali, compreso quello del 1950!
- Abrogare tutti gli accordi sull’Alto Karnali, Arun III e la diga di Koshi, che sono contro l'interesse nazionale!
- Abrogare il BIPPA e revocare la decisione di cedere all'India la gestione dell'emigrazione, compreso l'aeroporto internazionale di Tribhuwan,!
- Revocare il permesso di apertura degli uffici emigrazione indiani a Lumbini e Pashupatinagar!
- Abbasso il revisionismo di destra!
- Abbasso il feudalesimo, l'imperialismo e l'espansionismo!
- Viva la rivoluzione di nuova democrazia!
- Unire tutte le forze patriottiche, repubblicane e di sinistra!
- Viva il marxismo-leninismo-maoismo!
- Viva i valorosi martiri!
- Viva il Partito Comunista del Nepal-maoista!
CC del
PCN-M, 25 luglio 2013
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