L’azione terrorista dello Stato di Israele a Teheran che ha portato all’assassinio mirato del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, e che fa seguito all’azione dello stesso segno che ha portato alla morte uno dei leader di Hezbollah, dimostra la scelta dello stato sionista di tipo nazista di Israele di allargare la guerra in guerra totale contro le masse palestinesi, contro le masse arabe e i loro Stati.
Questo è inevitabilmente un passo ulteriore della marcia verso la guerra imperialista mondiale.
Proletari comunisti denuncia il pesante attacco alla resistenza palestinese e alle forze solidali in tutto il mondo arabo.
L’attacco terrorista e la guerra genocida alimentano la ribellione delle masse palestinese e arabe a Gaza come in tutta l’area e la solidarietà internazionale in tutto il mondo.
La resistenza palestinese troverà il modo per avanzare verso la sua unità e farà tesoro di queste esperienze per trovare la strada dell’arma vincente della guerra di popolo di lunga durata, e diventare su questa strada il punto di riferimento delle masse arabe, liberandole anche dagli ostacoli interni costituiti dai regimi arabi espressioni delle borghesie capitalistico/feudali.
Lo Stato e il governo imperialista italiano è complice del genocidio e del terrore di Stato targato Israele/Usa.
Noi siamo per l’immediato ritiro del contingente italiano in Libano.
Siamo contro la posizione del governo fascio-imperialista Meloni/Crosetto/Tajani che domanda all’Onu l’autorizzazione a partecipare direttamente alla guerra in corso, modificando le consegne del contingente militare italiano. Partecipazione che non potrebbe che essere contro la resistenza palestinese e libanese, contro l’Iran, contro le forze solidali con la Palestina nel Mar rosso e in tutto il mondo arabo.
Noi siamo dalla parte di queste forze e appoggeremo ogni azione politico militare che colpisca sionismo, l’imperialismo e il governo italiano complice.
Noi siamo contro la guerra imperialista e pensiamo che proletari e masse debbano opporsi in tutte le forme alla marcia verso la guerra a livello mondiale e all’interno del nostro paese e che sia tempo per tutti di trovare la strada per costruire e far avanzare gli strumenti della lotta proletaria popolare rivoluzionaria alla guerra, agli Stati del terrore imperialista, alle borghesie imperialiste.
Il partito rivoluzionario del proletariato, il fronte unito anticapitalista e antimperialista, la forza militante per opporre alla guerra imperialista e alle guerre reazionarie di oppressione dei proletari e dei popoli la guerra di classe, la guerra rivoluzionaria, la guerra di popolo di lunga durata.
Con la resistenza palestinese fino alla vittoria!
Per l’unità dei proletari e popoli oppressi di tutto il mondo!
Viva l’Internazionalismo proletario!
Proletari comunisti / PCm Italia
31 luglio 2024
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